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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


16 febbraio 2005

Organizzare La Navigazione Di Un Sito - Parte Seconda -

Una navigazione di un sito, dovrebbe essere guidata dai principii di consistenza e di accessibilità per tutte le informazioni disponibili sul sito, o dovrebbe essere diretta dai principii di flusso basati sulle possibili richieste del navigatore?

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Benchè tutti progettano piccoli e grandi siti affidandosi ai principi della consistenza di navigazione, è tempo di mettere in discussione alcuni di questi presupposti.

Dovremmo concentrarci sugli utenti per far loro trovare ciò che desiderano o continuare a promuovere tutto il contenuto disponibile nei nostri siti?

Ed anche se scegliamo di aiutare l'utente a trovare ciò che desidera, come possiamo essere sicuri di sapere che cosa gli utenti desiderano realmente ?

I siti ricchi di contenuti sono considerati biblioteche di informazione o piuttosto come come un posto che offre tracce multiple e sovrapposte per navigare ed esplorare?

 

Henrik Olsen, l'autore de The Interaction's Designer Coffe Break, una grande risorsa in linea che ha dedicato pubblicazioni settimanali e trimestrali sull'Interaction Design, scrive in questo articolo: "sia Jakob Nielsen che Mark Hurst mettono in discussione il valore degli schemi di navigazione che sono diventati standard nel web.

Menu superiori, menu di sinistra e le briciole di pane presenti in un sito Web, nel migliore dei casi sono ignorati e nel peggiore distraggono.

Altri, come Kristoffer Bohman, concludono che la navigazione dominante (quella che compare in tutte le pagine del sito) dovrebbe essere eliminata poiché è raramente necessaria, difficile da capire e porta via spazio importante.

Secondo Jakob Nielsen non c'è necessità di collegarsi a tutte le sezioni da ogni pagina di un sito. Dovremmo limitare la navigazione principale a cinque o sei caratteristiche di base e lasciare la gente tornare alla pagina precedente, se desiderano ricominciare dall'inizio. Invece, dovremmo concentrarci sul dare agli utenti ciò che desiderano e fornire i necessari collegamenti ai contenuti correlati.

Secondo l'opinione di Mark Hurst i progettisti si sono concentrati troppo nell'organizzare ilcontenuto e nel creare la struttura dei sistemi di navigazione.

Organizzare un sito in sezioni e sottosezioni, di per sè non genera una buona esperienza per l'utente.

Ciò che importa è se gli utenti possono avanzare rapidamente e facilmente al punto seguente per raggiungere il loro obiettivo.

Egli suggerisce una strategia in tre tappe per creare una navigazione tramite un click:

  1. identificare gli obiettivi degli utenti in ogni pagina.

    Facile a dirsi, ma che cosa significa realmente questo? Significa: dare un obiettivo molto chiaro ad ogni pagina esistente per dare un indirizzo ad ogni argomento specifico, ad un soggetto, ad un prodotto o ad un altro tema chiaramente identificabile. Rendere quel tema molto esplicito e visibile in ogni pagina di contenuto.

  2. Togliere l'enfasi o rimuovere tutti gli elementi della pagina (o le zone di un sito) che non contribuiscono al compimento dell'obiettivo.

    Se molti dei collegamenti presenti nella pagina distraggono l'utente nella ricerca del contenuto desiderato, dovreste seriamente studiare la possibilità di diminuire, spostare o addirittura eliminare queste informazioni superflue. L'accesso generale a tutta la sezione può sempre essere mantenuto nella Home Page, che si trasforma in un vero punto chiave per l'accesso ai contenuti del sito Web.

  3. dare risalto (o inserire) a quei collegamenti, alle forme, o ad altri elementi che portino gli utenti più vicino al loro obiettivo

Sì: arricchire il contenuto delle pagine con informazioni rilevanti e correlate si diviene utile per saperne di più sull'oggetto desiderato dall'utente.
Alcuni buoni esempi:

  • "Articoli correlati".

  • "Articoli recenti" sullo stesso soggetto.

  • Libri relativi all'argomento.

  • Prodotti altamente correlati e servizi (presentati in modo non invasivo e non fastidioso).

  • Notizie rilevati sul tema specifico.

  • Modi per commentare o discutere più approfonditamente.

  • Modi per cercare più contenuto correlato.

  • Risorse in linea selezionate.

  • Altro

"E' sciocco aggiungere gli elementi di navigazione ad una pagina solo per renderla coerente con il resto del sito." dice Mark Hurst.

La consistenza non dovrebbe essere il principio cardine.

Lui consiglia ai progettisti di concentrarsi preferibilmente sugli obiettivi degli utenti ed il flusso che essi seguono per soddisfarli.

Penso che lui abbia proprio ragione.

Che cosa pensate? Come possiamo costruire un collegamento fra la vecchia scuola di web-design e la nuova scuola di flusso?

Tratto da Navigation Blindness - How To Deal That The Peolpe Tend To Ignore Navigation Tools
di Henrik Olsen 13 Gennaio 2005
Articolo originale pubblicato da Robin Good in data 1 Febbraio 2005

 
 
 
 
 
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