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10 febbraio 2007

Oltre Il NewsMastering: Yahoo! Pipes E' L'Internet RSS Remixer - Analisi E Reports

Yahoo! Pipes, è uno strumento estremamente potente di remixing di feed RSS, che va ben oltre l'originario concetto di newsmastering che ho descritto qualche anno fa. Potenzialmente, Yahoo! Pipes è un ambiente di programmazione visivo dirompente che dona alle persone la capacità di creare web mashups e applicazioni web-based che combinano dati da varie sorgenti con facilità ed efficacia.

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Photo credit: Jack Parry

Detto semplicemente, Yahoo! Pipes è una maniera di manipolare visivamente i feed di dati provenienti da tutto il web, e mischiarli per realizzare nuove creazioni interattive.

Yahoo! Pipes utilizza la funzione drag and drop per manipolare feed di informazioni eterogenee - per esempio, l'ultima news proveniente dalla tua fonte di notizie preferita, o delle query di ricerca sul tuo negozio preferito - per poi combinarle assieme attraverso una serie di filtri nelle cosiddette "pipes".

Il termine "pipes" (tubi) deriva dalla terminologia propria del sistema operativo Unix e si riferisce alla possibilità di connettere fonti di dati a filtri ed utility.

"Una pipe è una maniera per realizzare workflow ad-hoc composti da qualsivoglia numero di input, filtri, e strumenti di manipolazione. La bellezza dell'intero sistema sta nel fatto di utilizzare un metodo semplice di input e output, sicché i modi per combinare e ricombinare i dati sono praticamente infiniti."

Su Wikipedia leggiamo: "In informatica, il concetto di pipeline (in inglese, tubatura - composta da più elementi collegati -, condotto) viene utilizzato per indicare un insieme di componenti software tra loro collegati a cascata in modo che il risultato prodotto da uno degli elementi sia l'ingresso di quello immediatamente successivo. Programmi che fungono come filtri vengono utilizzati in queste combinazioni. Il concetto fu inventato da Douglas McIlroy per la shell Unix e venne così chiamato in analogia con le tubature fisiche."

Mentre Yahoo! descrive il suo nuovo servizio come "un aggregatore e manipolatore di feed interattivo" che ti permette di "creare feed più potenti, utili e rilevanti" il vero potenziale di Yahoo! Pipes sta nella promessa di "convertire il web in un ambiente programmabile da chiunque."

L'esempio delle pipes disponibili al momento comprende un applicativo chiamato New York Times Thru Flickr che accorpa in maniera intelligente le immagini dal sito di foto sharing Flickr con le notizie provenienti dal New York Times, e un aggregated news alert che restituisce le ultime notizie provenienti da Yahoo, Google, MSN, Findory, Bloglines e Technorati.

In sostanza qui abbiamo un servizio che promette alle persone comuni (non proprio a digiuno di informatica) di ricevere dati differenti provenienti da varie fonti per manipolarli secondo le loro necessità, semplicemente usando la funzione drag and drop con gli elementi in una semplice interfaccia visuale.
Ma come funziona?

Chi dovrebbe presumibilmente utilizzarlo?

Cosa ne pensano gli esperti?

In questa mini guida a Yahoo! Pipes, io e Michael Pick abbiamo riassunto, commentato e organizzato gli elementi chiave, le tematiche e i pensieri che sono emersi nel Web nelle poche ore passate dal rilascio di Yahoo! Pipes.

Leggi oltre per capire:

  • Cos'è - di cosa esattamente è capace questo strumento in termini di:
  • Usabilità - le ultime reazioni su come sfruttare appieno Yahoo Pipes!
  • Esempi - come questo strumento è stato utilizzato finora, e per quali scopi
  • Commenti positivi - i feedback positivi della blogosfera su Yahoo! Pipes
  • Perplessità ed avvertimenti - le problematiche potenziali che gli utenti potrebbero incontrare
  • Strumenti correlati - una panoramica sugli strumenti e servizi affini già disponibili




 

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Photo credit: Mateusz Zagorski



Cosa sono le Yahoo Pipes?

I Mashups sono applicazioni che accorpano dati da fonti differenti per essere riutilizzati per nuove finalità. Se avete già incontrato una mappa in linea che mostra fotografie di panorami, o avete cliccato sul nome di una persona per effettuare una chiamata istantanea con Skype, siete già venuti a contatto con i mashups.

Il problema è che con i mashups devi essere un coder geniale per avere speranze di svilupparne uno da solo. E' qui che entrano in gioco i web widgets, che ti permettono di incorporare il contenuto di questi mashup nella tua pagina web in maniera molto semplice nello stesso modo in cui inserisci un video di YouTube all'interno del tuo sito. Il livello di controllo degli Web widget a tua disposizione è tuttavia estremamente limitato.

yahoo_pipes1.jpg
Photo credit: Richard MacManus

Il nuovo arrivato Yahoo! Pipes, comunque, sebbene non sia semplice da maneggiare come un widget, certamente risolverà i tuoi problemi nell'accorpare i dati provenienti da varie fonti online.

Quello che fornisce Yahoo! Pipes è una maniera di programmare senza realmente programmare. Invece di scrivere codici, fai il drag and drop di strumenti e filtri in un'interfaccia visuale, scegliendo i dettagli di cui hai bisogno nel momento in cui li crei. Siccome Yahoo! Pipes è basato su un paradigma di social network, vi sono molti elementi già pronti che puoi prendere da altri utenti e modificare leggermente a seconda delle tue necessità.

Molti fra i mashup più complicati che puoi mettere assieme con Yahoo! Pipes sono stati scritti da programmatori professionisti. Gli utenti meno esperti possono utilizzarli, copiarli e modificarli.
Ipotizziamo che qualcuno abbia creato un aggregatore di notizie in grado di reindirizzare le notizie provenienti da fonti generiche come Yahoo News, CNN e la BBC. Un utente potrà utilizzare questo mashup come punto di partenza secondo le sue necessità.



Usabilità

Ovviamente l'elemento principale di Yahoo Pipes! è che non necessita conoscenze di codici per creare mashup, e il fatto di utilizzare un'interfaccia visuale molto user-friendly. Ma fino a che punto è user-friendly, e chi è in grado già di utilizzare questo servizio in una fase primordiale della sua "beta"?

pipes_edit_interface.jpg
Photo credit: Brady Forrest

Tra gli autori che hanno recensito il servizio c'è chi ne sottolinea la semplicità, chi evidenzia quanto divenga semplice ed immediato interagire con i mashup, e chi invece suggerisce come non sia ancora pronto per il debutto, e sia meglio che venga utilizzato solo da utenti esperti. Brady Forrest evidenzia che:

''Il creatore/editor di pipe è un software magnifico. Ti trovi di fronte ad un foglio bianco di carta millimetrata per costruire le tue pipes. Una toolbox con un gran numero di moduli utilizzabili sulla sinistra, le tab per lavorare a pipes multiple in alto, ed uno strumento di debugging in basso. Per costruire una pipe devi trascinare i moduli dentro al foglio, inserire i dati per la rilevazione e connetterli assieme attraverso "cavi".''

Brady Forrest, O'Reilly Radar

Al suo entusiasmo fa eco quello di Nik Cubrilovic, che pone l'accento non solo sull'interfaccia, ma anche sulla rapidità e semplicità con la quale riesci ad utilizzarlo:

''La bellezza dell'applicazione sta nella sua semplicità - un utente può prendere dati da qualsiasi fonte, richiedere appositi input smanettando sul codice oppure utilizzare i moduli drag and drop e connettere le pipes. In pochi minuti ho costruito un'applicazione (anch'essa chiamata pipe, dovrebbero cambiarvi nome per non generare fraintendimenti) che cerca la parola 'Techcrunch' in una vasta mole di feed, accorpa i dati, li ordina e li filtra restituendomi un risultato unico.''

Nik Cubrilovic - TechCrunch

Richard MacManus esprime qualche riserva in merito alla facilità d'uso, e mentre pare entusiasta del servizio in se stesso, fa un appunto in merito al fatto che possa non essere così tanto semplice da utilizzare:

''La UI (User Interface= Interfaccia Utente) sembra un po' complicata. Qualcosa che mi riporta alla mente Ning (non sono sicuro se sia un complimento o meno, dato che Ning non è mai decollato). Ma ho parlato a lungo del fatto che il remix dei feed RSS sia il futuro degli RSS - e certamente un modo per provare a filtrare una mole di informazioni sempre più vasta. Quindi mi sembra una ottima mossa da parte di Yahoo l'aver rilasciato questo servizio di remix di feed RSS.''

Richard MacManus, Read / Write Web

Questo elogio condito da un gentile avvertimento sulla complessità di Yahoo! Pipes viene ripreso nel commento al servizio di Anil Dash. Il messaggio sembra chiaro - non avrà certo la stesso tasso di penetrazione del mercato di MySpace o YouTube:

''Pipes combina un ambiente di sviluppo incredibilmente sofisticato con alcune delle caratteristiche sociali chiave come la capacità di clonare e condividere i servizi web che produci. Il servizio è abbastanza accessibile, ma piuttosto complesso non appena si entra in un livello di maggior profondità. Dovrebbe ottenere un discreto successo, alzando radicalmente al contempo la soglia di entrata per eventuali servizi concorrenti dello stesso genere.''

Anil Dash, Dashes.com

Anche Tim O'Reilly, dopo aver dedicato una sorta di "sonetto amoroso" a Yahoo! Pipes insiste sullo stesso punto:

''Non è poi così semplice come fare drag and drop. Ho dovuto prima comprendere la sintassi delle query del sito dal quale volevo prendere le informazioni, e modificare il modulo "URL-builder" per utilizzare questa sintassi piuttosto che quella del sito che volevo rimpiazzare. Ma è relativamente semplice una volta che ci hai preso la mano.

Tim O'Reilly, O'Reilly Radar

In breve quindi Yahoo! Pipes potrebbe sembrare qualcosa meno di una scienza esplosiva, ma certamente abbastanza importante visto come molti luminari della tecnologia si preoccupano della complessità e lieve inaccessibilità del servizio per i tecnologicamente meno esperti.



Esempi

La lista di seguito fornisce alcune delle Yahoo! Pipes al momento in circolazione:



Buzz positivi

Domani, al quartier generale di Yahoo!, sentiremo il rumore di più d'una bottiglia di champagne stappata, dato il che il responso ottenuto da Yahoo! Pipes sembra molto positivo, più di quanto qualsiasi PR avrebbe potuto sognare. Probabilmente il meno misurato e appassionato responso viene da Tim O'Reilly, che vede il servizio come un nuovo passo nell'evoluzione del web. Scrive in proposito:

''Questo nuovo servizio Yahoo! Pipes è una pietra miliare nella storia del web. E' un servizio che vuole sdoganare verso un pubblico più ampio l'idea dei mashup, fornendo un editor drag and drop che permette di accorpare dati provenienti da varie fonti in rete, elaborarli, e restituirti un output. Yahoo! lo descrive come "un manipolatore ed aggregatore di feed interattivi" che ti permette di "creare feed che sono più potenti, utili e rilevanti". Mentre è uno strumento ancora un po' grezzo, ha un enorme potenziale nel convertire il web in un ambiente programmabile per chiunque.''

Tim O'Reilly - O'Reilly Radar

pipesaggregator.jpg
Foto di:
Tim O'Reilly

Pete Cashmore è meno entusiasta, ma nello stesso tempo vede il servizio come un passo nella giusta direzione. Nota che:

''Le pipes sono ancora leggermente difficili, ammettiamolo pure, ma rappresentano un grande passo avanti nel rendere il mashup uno strumento utile alla massa degli internauti.''

Pete Cashmore, Mashable

In generale, comunque, il feedback sul servizio rimane a metà fra questi due commenti autorevoli. E' facile comprendere come, mentre il servizio potrebbe non essere un'applicazione killer in termini di penetrazione di mercato, stia certamente tracciando la strada madre e plasmando il futuro di un web in evoluzione, sociale e malleabile.



Perplessità ed avvertimenti

Mentre l'umore è largamente positivo nella blogosfera dei tecnici, un paio di perplessità ed avvertimenti sono sorti dopo la festa. I maggiori riguardano la già menzionata questione dell'usabilità:

''Ora, mentre dico che il servizio apre le porte alla programmazione dei mashup ai non programmatori, di certo non è qualcosa di tanto immediato. Minimo, devi essere in grado di guardare il testo di una URL, analizzarne i parametri (così, per esempio, puoi usare il modulo "URL builder" per costruire l'input di una funzione di query verso un sito), comprendendo variabili, loop, e così via. Ma non hai necessariamente bisogno di sapere queste cose per iniziare''

Tim O'Reilly, O'Reilly Radar

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Foto di: Niall Kennedy

L'altra possibile problematica sollevata viene dalla prospettiva di coloro che pubblicano i contenuti. Mentre i consumatori daranno sicuramente il benvenuto alla capacità di estirpare i contenuti pubblicitari dai post nei blog, per esempio, ciò può potenzialmente rappresentare una minaccia per quei blogger che vivono grazie a questi contenuti pubblicitari:

''Yahoo! Pipes rende semplice rimuovere la pubblicità dai feed o comunque riformattare i tuoi contenuti. Conosco già alcuni editori che non pubblicano tutti i loro contenuti per paura di essere facilmente oggetto di "resyndication and brand dilution", e se le pipes dovessero diventare popolari gli editori dovrebbero far qualche passo indietro o bannare completamente Yahoo! Pipes. Un utente Yahoo! Mail alla ricerca di nuovi feed da sottoscrivere sarà più propenso a scegliere contenuti etichettati come "No Ads!!!" (No sponsor) associati al suo brand preferito.''

Niall Kennedy - Niall Kennedy.com

Quindi, da un lato la problematica dell'usabilità sarà un deterrente dal fatto che il servizio Yahoo! Pipes divenga subito popolare fra le persone comuni, e dall'altro, la sua strepitosa capacità di filtrare e selezionare con cura i dati, lascia leggermente sconcertati coloro che pubblicano questi contenuti in merito al fatto che faciliti sia l'eliminazione della pubblicità che la copia spudorata da parte di poco scrupolosi sploggers.



Strumenti correlati

Molti predecessori e servizi alternativi a Yahoo! Pipes sono già stati oggetto di discussione. Anil Dash suggerisce:

''Plagger: un sistema di routing dei feed a sorgente aperta, creato da Tatsuhiko Miyagawa che fornisce molte delle funzionalità pipes chiave ed è personalizzabile, ma non ha l'interfaccia grafica e l'ambiente di sviluppo integrato (integrated development environment = IDE) che sono caratteri distintivi di Yahoo! Pipes.
Ning: Probabilmente l'archetipo di una piattaforma applicativa sociale per il web. Sviluppato da Gina Bianchini, Ning lungi dal poter essere definita un'applicazione di semplice approccio per gli utenti comuni nella creazione di applicazioni web, non si focalizzava sulla creazione di servizi web.
''

Jamie Pitts suggerisce come Yahoo! Pipes ricalchi abbondantemente l'interfaccia di due applicazioni, Apple Quartz Composer e Propellerhead's Reason.

Ivan Pope raccomanda l'uso di Dappit, un applicativo di data mapping web che fornisce funzioni simili a Yahoo! Pipes.



Conclusioni

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Foto di: Pete Cashmore

"Pipes è un servizio web che ti permette di manipolare i feed RSS a tuo piacimento e crea nuovi mashup di dati in un ambiente di programmazione visuale. Il nome del servizio è un omaggio alle Unix pipes, che permettevano ai pionieri della programmazione di fare cose in maniera incredibilmente rapida, unendo assieme semplici utility attraverso la potenza della shell testuale."

Questo è uno strumento che può potenzialmente cambiare il modo in cui i non programmatori interagiscono con i dati sul web, permettendo un relativamente semplice accorpamento e filtraggio dei flussi di dati verso nuovi servizi e prodotti di informazione che abbiamo iniziato ad inventare solo in tempi recenti.

Tuttavia, non è ancora uno strumento pronto per essere utilizzato da tutti.
Mentre i Web widgets portano i mashup verso le masse, chiunque sia appassionato e voglia addentrarsi nelle possibilità offerte da Yahoo! Pipes dovrà prepararsi quantomeno ad irrobustire il suo bagaglio tecnico in merito a come funzionino gli applicativi web e i vari protocolli di trasferimento dati.

"Ora, mentre dico che il servizio apre le porte alla programmazione dei mashups ai non programmatori, di certo non è qualcosa di tanto immediato. Minimo, devi essere in grado di guardare il testo di una URL, analizzarne i parametri (così, per esempio, puoi usare il modulo "URL builder" per costruire l'input di una funzione di query verso un sito), comprendendo variabili, loop, e così via. Ma non hai necessariamente bisogno di sapere queste cose per iniziare.

Ciò che è veramente encomiabile di questo servizio, è il fatto che, proprio come una shell Unix, Pipes fornisca una progressiva introduzione alla programmazione web. Inizi modificando un pochettino le pipes create da qualcun altro, e poi ti getti a capofitto nell'avventura."
(Source: Tim O'Reilly)

Detto questo, considerato come il sito enfatizzi l'aspetto del network sociale, e molti utenti stiano condividendo liberamente i loro mashup, non dovrebbe essere poi tanto difficile modificare e smanettare sulle fondamenta altrui nel remixing dei feed RSS, di modo tale che soddisfino le tue necessità e visioni. Ciò significa che tuttavia è richiesto un buon bagaglio tecnico per sfruttare appieno Yahoo! Pipes, sia per clonare che per modificare i lavori fatti da altri.

Yahoo! Pipes è il primo strumento tangibile che permetterà a molti di voi di personalizzare, riorganizzare e progettare nuove visioni di dati sul web, e di sviluppare nuovi servizi in grado di mixare dati isolati e complementari già disponibili.

Yahoo! Pipes è davvero, quantomeno in termini storici, un pietra miliare tecnologica del Web. Apre nuove opportunità e fornisce inoltre a coloro che sono tecnicamente a digiuno di programmazione, la capacità di comprendere quanto sia semplice accorpare e remixare contenuti e fonti di informazione in una maniera impossibile sino ad oggi.



Risorse addizionali

Se proprio non resisti più e vuoi saperne ancora su Yahoo! Pipes, eccoti servito:



Yahoo! Pipes News Radar
di Marjolein Hoekstra








Beyond NewsMastering: Yahoo! Pipes Is The Internet RSS Remixer - Overview And Reports - Originariamente pubblicato da Robin Good su MasterNewMedia.org
e tradotto da Alessandro Banchelli per MasterNewMedia Italian Edition.

 
 
 
 
 
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