Gli e-book si stanno diffondendo? Il loro utilizzo sta aumentando? L'Amazon Kindle è un flop totale? La rivoluzione a lungo promessa degli e-book sta rapidamente svanendo o questo nuovo tipo di prodotto sta trovando la sua nicchia adatta? Quale futuro attende i produttori hardware e software di e-book e cosa dovresti aspettarti nel prossimo futuro dai fornitori di contenuti per e-book?

Photo credit: Springer

Nell'articolo che segue Springer ha raccolto alcuni dati che suggeriscono che nonostante la sua relativa novità, l'e-book non è per niente sconosciuto. Diffuso attraverso le biblioteche delle istituzioni accademiche o attraverso risorse come Google Scholar o come Google Book Search, l'e-book con i suoi peculiari vantaggi sulla carta stampata, ha definitivamente trovato il suo posto tra le collezioni della letteratura.

Questo non vuol dire che gli e-book prenderanno il posto dei tradizionali libri nell'immediato futuro. E' davvero molto improbabile. Se hai mai letto qualcosa sullo schermo di un computer per un tempo abbastanza lungo, non avrai problemi a capire il perché: leggere un e-book non è così comodo come leggere lo stesso contenuto su un normale supporto cartaceo. Questo è il motivo per cui la letteratura su carta stampata ha un vantaggio definitivo.

Tuttavia, gli e-book hanno fatto notevoli passi avanti nel campo della ricerca e del lavoro. Quando le persone utilizzano gli e-book, solitamente sono coinvolte in una "ricerca di informazioni orizzontale" e in una "esplorazione continua", in altre parole, fanno una rapida scrematura mentre leggono i contenuti, saltando da una risorsa all'altra.

Gli e-book sono particolarmente efficaci quando si fanno ricerche perché sono "convenienti e facilmente accessibili" e offrono "possibilità maggiori" rispetto alla letteratura tradizionale della carta stampata. Questo perché non necessitano di uno spazio di archiviazione e sono molto facili da trovare, queste sono due caratteristiche chiave.

E-book - La Prospettiva Degli Utenti

Introduzione

Gli e-book occupano una parte sempre più centrale nelle collezioni delle biblioteche accademiche e scientifiche. Nonostante si trovino in uno stadio ancora iniziale, gli e-book offrono importanti vantaggi di accessibilità, funzionalità e riduzione dei costi. Gli utenti stanno iniziando ad integrare gli e-book all'interno della loro esperienza e della loro abitudine di lettura. Le biblioteche sono desiderose di sapere di più sul tasso di adozione degli e-book tra i loro utenti e sulle maniere in cui gli utenti stessi interagiscono con gli e-book. Nel 2007 Springer ha intervistato i responsabili delle biblioteche di sei istituzioni diverse per comprendere la loro visione sull'adozione degli e-book e sui loro benefici. Nel 2008 ha proseguito lo studio, questa volta intervistando gli utenti di cinque istituzioni per analizzare il tipo di utilizzo e le abitudini relative agli e-book.

Lo studio ha riportato alcuni risultati incoraggianti sull'adozione degli e-book. La maggior parte degli utenti erano a conoscenza dell'esistenza degli e-book e ha dichiarato di averli utilizzati almeno una volta. Gli intervistati hanno definito utili gli e-book e hanno detto di voler integrare gli e-book all'interno delle loro abitudini di ricerca delle informazioni sempre più spesso. Queste risposte positive sono supportate da altre ricerche e studi condotti da organizzazioni indipendenti che hanno scoperto un sorprendente livello di utilizzo degli e-book, nonostante la loro relativa novità.

Per quanto riguarda le abitudini di comportamento, lo studio 2008 di Springer ha scoperto che la maggior parte degli utenti utilizza gli e-book per scopi di ricerca e di studio e che i tipi di e-book più ricercati sono i libri di testo e le ricerche. Uno studio separato sull'analisi dell'utilizzo degli e-book, interno al programma di Springer, ha rivelato che l'età dei contenuti sembra avere un impatto minore sull'uso degli e-book rispetto all'uso dei giornali online. L'uso degli e-book è anche meno concentrato rispetto all'uso dei giornali online, un gran numero di titoli infatti conduce la classifica dei download. I lettori degli e-book sembrano considerare un forte valore l'ampia disponibilità di titoli e di contenuti. Infine, lo studio 2008 sugli utenti di Springer ha dimostrato che gli utenti sempre più spesso trovano gli e-book attraverso motori di ricerca generici come Google o attraverso i cataloghi online delle biblioteche.

Gli utenti considerano la convenienza, l'accessibilità e una migliore funzionalità i principali benefici degli e-book. I libri stampati invece sono avvantaggiati per quanto riguarda la facilità e la capacità di coinvolgimento della lettura e gli utenti non ritengono che questi oggetti spariranno nel futuro. Tuttavia, gli utenti hanno anticipato che nel giro di cinque anni preferiranno utilizzare le versioni elettroniche di alcuni libri e sperano che la transizione verso il formato elettronico dei contenuti relativi alla ricerca sia più veloce possibile.

Per concludere, i risultati dello studio indicano che gli e-book sono molto adatti per scopi di ricerca o per gli ambienti legati alla ricerca in cui gli utenti hanno bisogno di reperire specifiche informazioni. Gli utenti non leggono gli e-book dall'inizio alla fine ma li utilizzano come una risorsa in cui trovare risposte alle loro domande. Gli e-book hanno la capacità di stimolare nuove forme di utilizzo dei contenuti editoriali e imporranno alle biblioteche lo sviluppo di nuove strategie per andare incontro alle esigenze degli utenti, essendo la loro collezione di e-book cresciuta. Guardare gli e-book attraverso la lente dell'uso dei libri tradizionali potrebbe far perdere alle biblioteche importanti opportunità di miglioramento dell'esperienza di ricerca degli utenti.

Il Punto di Vista Dell'Utente Sugli E-book

Dopo anni di sforzi di sviluppo e di forti aspettative, gli e-book hanno iniziato a prendere un posto importante nell'esperienza relativa all'informazione. Le biblioteche scientifiche e accademiche stanno integrando gradualmente le loro collezioni con gli e-book costituendo così una risorsa di valore per i loro utenti. Lo studio del 2007 di Springer condotto sui responsabili delle biblioteche di sei istituzioni ha scoperto che molti di essi riconoscono negli e-book un'opportunità ideale per espandere le raccolte di testi, migliorando allo stesso tempo l'esperienza di ricerca degli utenti. Secondo un recente studio di Publishers Communication Group il 43% dei bibliotecari intervistati ha detto che il budget messo a disposizione per gli e-book sarebbe cresciuto nel 2008. Anche se molti bibliotecari riconoscono che lo sviluppo degli e-book si trova in uno stadio ancora iniziale, riconoscono chiaramente l'impatto significativo che gli e-book avranno nella ricerca delle informazioni.

Nessun quadro dello stato attuale e futuro degli e-book può essere considerato completo senza che il punto di vista degli utenti sia incluso. Le esperienze degli utenti su Internet hanno creato un'aspettativa sull'accesso istantaneo all'informazione, in qualunque momento o luogo ce ne sia bisogno. Considerate queste aspettative per le fonti d'informazione, le biblioteche, gli editori e altre organizzazioni hanno cercato di capire meglio come gli utenti finali percepiscano e si comportino con gli e-book.

Per conoscere a fondo il punto di vista degli utenti sugli e-book, Springer ha condotto uno studio nel 2008 sugli utenti di quattro istituzioni che avevano partecipato allo studio dell'anno precedente, più alcune altre istituzioni. Ecco le istituzioni che hanno partecipato allo studio di quest'anno:

• Centrum voor Wiskunde en Informatica (CWI), Centre for Mathematics and Computer Science, Amsterdam, Olanda
• University of Illinois at Urbana-Champaign, Stati Uniti
• Università di Muenster, Germania
• Università of Turku, Finlandia
• JRD Tata Memorial Library, Bangalore, India (nuovo partecipante allo studio del 2008)

Lo scopo della ricerca è stato quello di studiare l'adozione degli e-book da parte degli utenti, i loro comportamenti e le loro percezioni sui vantaggi e sugli svantaggi degli e-book. Questo articolo riassume i risultati finali della ricerca e descrive quali sono le conseguenze per le istituzioni bibliotecarie.

Consapevolezza e Utilizzo Degli E-book da Parte Degli Utenti

Nonostante la relativa novità degli e-book come risorsa, la maggior parte degli utenti erano a conoscenza della loro esistenza e li aveva utilizzati almeno una volta, attraverso le biblioteche o attraverso altre fonti. Lo studio ha rilevato che un numero variabile di intervistati tra il 54 e l'84% era a conoscenza della disponibilità degli e-book presso le proprie biblioteche. Inoltre, tra il 58 e l'80% degli utenti aveva utilizzato un e-book almeno una volta. Per esempio, presso l'Università di Turku, l'84% degli utenti ha detto di aver avuto accesso ad un vasto numero di e-book grazie alla propria biblioteca e il 73% ha detto di aver utilizzato un e-book almeno una volta.

Le conclusioni dello studio di Springer sull'utilizzo degli e-book sono coerenti con un recente studio svolto in Inghilterra dal Joint Information Systems Committee (JISC), il quale ha rilevato che il 60% degli intervistati aveva utilizzato un e-book. Secondo lo studio del JISC il 46% degli utenti aveva ottenuto l'ultimo e-book attraverso la propria biblioteca, quasi lo stesso numero, il 43% degli utenti che avevano sfruttato Internet per trovare l'ultimo e-book da loro letto. Chiaramente, anche se gli utenti non trovavano i titoli a cui erano interessati tramite la propria biblioteca, utilizzavano risorse online come Google Book Search. Le biblioteche hanno l'opportunità di proporsi come una risorsa principale e conveniente di contenuti e-book per gli utenti che altrimenti si rivolgerebbero a Internet per cercare gli e-book.

Uno studio del 2007 sui dati dell'utilizzo degli e-book di Springer conferma il crescente trend dell'adozione degli e-book. Lo studio evidenzia che gli utenti delle istituzioni che hanno adottato per prime gli e-book, hanno utilizzato gli e-book il 50 o il 100% delle volte in più rispetto a quanto hanno utilizzato i giornali online. E nel primo anno del programma di Springer dedicato agli e-book, l'utilizzo degli e-book è stato quasi un quarto del totale utilizzo dei contenuti del sito web Spring­erLink, che ha totalizzato circa 25 milioni di download di capitoli. Considerata l'introduzione relativamente recente degli e-book, questi dati sono molto promettenti.

Nello studio del 2008 sugli utenti, gli intervistati hanno risposto che l'ostacolo principale alla diffusione degli e-book è la mancanza della consapevolezza delle risorse di e-book disponibili presso le biblioteche. Per fortuna, le stesse biblioteche hanno la capacità di rimuovere questo ostacolo migliorando la facilità di ricerca degli e-book e informando gli utenti sulla disponibilità dei contenuti elettronici come parte della raccolta editoriale.

Trend Dei Comportamenti Degli Utenti in Relazione Agli E-book

La frequenza di utilizzo degli e-book varia da istituzione a istituzione, la maggior parte degli utenti accede alle risorse e-book con cadenza settimanale o mensile. Gli utenti hanno dichiarato di utilizzare gli e-book per scopi di ricerca o di studio, piuttosto che per svago o per finalità di insegnamento. Per esempio, presso la University of Illinois at Urbana-Champaign, il 78% degli utenti ha detto di usare gli e-book per ricerche, mentre il 56% ha detto di utilizzarli per lo studio, solo il 10% per finalità di insegnamento o per piacere. Data la comune abitudine del ricercare le informazioni su Internet, la ricerca è una naturale via d'accesso agli e-book.

Quando è stato chiesto agli utenti quali tipi di e-book avevano utilizzato di più, le risposte sono state molto diverse a seconda dell'istituzione di cui facevano parte:

• Ricerche, University of Illinois at Urbana-Champaign
• Ricerche e libri di testo, Muenster
• Relazioni delle conferenze, CWI, Amsterdam
• Ricerche e libri di testo, Turku
• Libri di testo, Bangalore

Questi risultati sono in qualche modo coerenti con lo studio di Springer del 2007 sul programma interno dedicato agli e-book, che ha evidenziato come le ricerche, i libri di testo e le monografie di ricerca siano stati i contenuti più scaricati.

Lo stesso studio ha rilevato anche che, a contrario dei giornali online, l'età degli e-book non incide sull'utilizzo dei contenuti. Gli e-book pubblicati nel 2005 sono stati usati con la stessa frequenza di quelli pubblicati nel 2006 e nel 2007. Ha messo in luce anche la poca concentrazione di utilizzo degli e-book rispetto ai giornali online. Lo studio indica una "long tail" dell'utilizzo degli e-book, in cui molti titoli di libri che vendevano solo poche copie nella versione stampata, dopo essere stati resi disponibili online, sono stati utilizzati frequentemente.

In termini di reperimento dei contenuti e-book, lo studio 2008 di Springer ha scoperto che gli utenti hanno iniziato a fare le loro ricerche da luoghi diversi, a seconda dell'istituzione. Presso la Università di Muenster e la CWI di Amsterdam, gli utenti hanno detto di aver trovato gli e-book attraverso motori di ricerca generici come Google. Ma presso l'Università di Turku e la University of Illinois, i cataloghi online delle biblioteche rappresentano il punto di inizio per le ricerche degli e-book. Il grafico qui sotto mostra in maniera dettagliata le risposte degli utenti della Università di Muenster. Il 52% degli utenti ha dichiarato di utilizzare come punto d'inizio, spesso o molto spesso, i motori di ricerca, mentre il 49% utilizza spesso il catalogo online della biblioteca. I siti commerciali, i siti delle biblioteche e i cataloghi delle biblioteche regionali sono in maniera minore punti d'inizio delle ricerche.

Questi risultati sono confermati dai risultati dell'utilizzo di SpringerLink, che è stato monitorato prima e dopo l'implementazione degli Springer eBook MARC records nel catalogo. Presso la Turku University, la media dei download degli e-book mensili è più che raddoppiata dopo che gli "E-book MARC records" sono stati caricati all'interno del catalogo della libreria.
Uno studio recente condotto dal Centre for Information Behaviour and the Evaluation of Research (CIBER) giunge a conclusioni complementari a quelle dello studio 2008 di Springer. Il CIBER ha studiato i modelli di comportamento degli utenti nelle biblioteche virtuali, scoprendo che gli utenti spesso intraprendono attività di lettura non convenzionali come "la ricerca orizzontale di informazioni" e "l'esplorazione continua". Invece di impiegare molto tempo a leggere e-book o articoli di giornali online, gli utenti saltano velocemente da una risorsa all'altra. Lo studio del CIBER ha scoperto che gli utenti spendono una media di quattro minuti su un sito web di e-book, ciò porta il CIBER a concludere che in un ambiente virtuali gli utenti non "leggono" in senso tradizionale. Recentemente Il CIBER ha dichiarato che la sua ricerca

"suggerisce che gli e-book saranno il prossimo successo nel mondo dell'editoria, sebbene la domanda potrebbe essere maggiore, solo grazie all'immensa popolazione di studenti, affamati di contenuti fortemente strutturati".

Le conclusioni del CIBER concordano con quelle dello studio di Springer, secondo cui gli utenti utilizzano gli e-book per finalità di ricerca accedono ad un ampio numero di titoli, si focalizzano sulle ricerche e sui libri di testo e spesso reperiscono gli e-book attraverso i motori di ricerca generici. Il modello di comportamento descritto in questi risultati è coerente con le conclusioni del CIBER, secondo cui gli utenti esplorano velocemente le molte risorse online cercando informazioni specifiche, piuttosto che dedicarsi a lunghe letture.

Analisi Dei Vantaggi e Degli Svantaggi Degli E-book Per Gli Utenti

E' incoraggiante il fatto che gli utenti abbiano definito gli e-book estremamente utili e che abbiano dichiarato di voler utilizzare sempre più questi contenuti elettronici. La maggior parte degli intervistati infatti, tra l'85 e il 96%, ha definito gli e-book abbastanza o molto utili. Inoltre, tra il 79 e il 92% degli utenti di ogni istituzione ha detto che vorrebbe utilizzare più spesso gli e-book.

Gli utenti hanno parlato della difficoltà di leggere i libri attraverso uno schermo. La preferenza per i libri tradizionali è la prima ragione per cui non leggono gli e-book più spesso. Considerato il livello di comfort e la lunga storia dei libri su carta stampata, la sfida per il miglioramento della facilità di lettura degli e-book è sicuramente molto impegnativa. I passi che aziende come Amazon e Sony stanno facendo con gli e-book reader potrebbe indicare la strada per risolvere questi problemi nel lungo periodo.

Lo studio di Springer ha anche cercato di comprendere i punti di vista degli utenti relativi ai vantaggi e agli svantaggi degli e-book. Il primo vantaggio degli e-book per gli utenti è la convenienza e l'accesso all'informazione. Gli utenti hanno detto che valutano molto positivamente la possibilità di accedere in qualsiasi momento e luogo ai contenuti elettronici e apprezzano che questo accesso sia facile e veloce. Tra i principali vantaggi c'è anche la possibilità di fare ricerche all'interno del testo.

• "Il primo vantaggio in assoluto dell'utilizzo degli e-book rimane la convenienza. Invece di perdere tempo per cercare un determinato contenuto, gli e-book forniscono un modo semplice e rapido per reperire immediatamente il contenuto di cui si ha bisogno. In più, se in un qualsiasi momento ho bisogno di fare una copia, con un computer e una stampante abbiamo risolto il problema. Dubito che gli e-book possano permettere un metodo più semplice di questo".
  (Un utente della University of Illinois at Urbana-Champaign)
• "Grazie agli e-book, puoi trovare velocemente contenuti rilevanti facendo delle ricerche per mezzo di keyword. Puoi utilizzarli in qualunque momento e in qualunque luogo, contrariamente ai libri tradizionali, che spesso non sono disponibili nel momento in cui ne hai bisogno".
  (Un utente della Università di Muenster)
• "Posso portarmi dietro e leggere un e-book ovunque io voglia! Posso caricarlo sul mio computer o sul mio smartphone e finire la mia ricerca mentre sono in viaggio in treno".
  (Un utente del CWI di Amsterdam)

Ritornando alla questione delle motivazioni per cui gli utenti non utilizzano gli e-book più frequentemente, gli utenti descrivono come primo svantaggio la difficoltà di leggere i contenuti attraverso uno schermo. Se consideriamo la questione dal punto di vista dell'abitudine della lettura tradizionale, queste ricorrenti citazioni dei problemi di leggibilità indicano una sfida in corso per l'adozione degli e-book. Tuttavia, gli utenti riconoscono il valore dell'uso degli e-book per specifiche ricerche o per il recupero di determinate informazioni. In questi casi gli utenti non hanno bisogno di leggere intere sezioni di contenuti dallo schermo di un computer: la leggibilità di un e-book rappresenta un problema minore.

• "Gli e-book sono utilissimi per le ricerche. Per quanto riguarda la lettura tradizionale invece, la carta stampata vince su tutto".
  (Un utente della Università di Turku)
• "Un enorme numero di e-book può essere archiviato su un computer, mentre la trascrizione di un libro stampato sarebbe una vera scocciatura. Anche se lo schermo del computer non sembrerebb adatto, non c'è molta differenza con un libro tradizionale. Ovviamente i libri stampati hanno tutto un altro fascino, non c'è nemmeno bisogno di paragonarli".
  (Un utente della JRD Tata Memorial Library, Bangalore)

Agli utenti è stato chiesto di paragonare in maniera dettagliata i vantaggi degli e-book e dei libri tradizionali. Gli e-book vincono sul lato dello spazio di archiviazione necessario, sulla totale accessibilità, sull'aggiornabilità e sulla facilità di creazione delle copie. All'opposto, i libri tradizionali vantano un leggibilità e una capacità di coinvolgimento maggiori.

• "In generale ritengo che gli e-book siano più utili nei casi in cui ricerco dati specifici piuttosto che quando mi dedico propriamente alla lettura".
  (Un utente della University of Illinois at Urbana-Champaign)
• "I principali vantaggi degli e-book sono la loro disponibilità e la facilità di ricerca. Sono molto adatti per cercare velocemente riferimenti e informazioni scientifiche dettagliate.".
  (Un utente della Università di Muenster)

Quali implicazioni hanno questi vantaggi e svantaggi per l'esperienza degli utenti? Gli utenti intervistati hanno detto che preferiscono i libri stampati quando devono leggere un intero testo, ma vedono gli e-book come uno strumento utile quando hanno bisogno di informazioni specifiche o complementari ai libri tradizionali. In altre parole, gli e-book sono più adatti per scopi di ricerca o in ambienti di ricerca, nei casi in cui gli utenti hanno bisogno di reperire informazioni specifiche. Questa conclusione mostra che gli e-book sono potenzialmente capaci di stimolare nuove forme di utilizzo dei contenuti editoriali. Guardare gli e-book attraverso la lente dell'utilizzo dei libri tradizionali potrebbe dare una visione distorta del valore degli e-book e potrebbe portare le biblioteche a perdere importanti opportunità di miglioramento dell'esperienza di ricerca degli utenti.

Utilizzo Futuro Degli E-book

Mentre gli utenti riconoscono che l'utilizzo dei libri elettronici continuerà ad aumentare, essi non ritengono che i libri su carta scompariranno nell'immediato futuro. Gli utenti pensano che il passaggio ai libri elettronici sarà più veloce nelle attività legate alla ricerca, rispetto a quelle legate allo studio, all'insegnamento e allo svago. Inoltre, ritengono che per le ricerche, seguite dalle monografie e dai libri di testo, si passerà più velocemente ai libri elettronici. Queste risposte rafforzano ulteriormente la conclusione secondo cui i libri elettronici sono più adatti a scopi di ricerca e di ricerca di informazioni. Gli utenti riconoscono il potenziale dei libri elettronici come risorsa per le loro attività di ricerca e ritengono che le opere di consultazione in formato digitale li aiuteranno a trovare più velocemente le informazioni di cui hanno bisogno.

• "L'accesso ad un numero maggiore di e-book è ben visto nel mondo della ricerca, anche se i libri tradizionali sono ancora preferiti nei casi di lunghe letture. L'accesso istantaneo alle informazioni è sempre più importante e vantaggioso".
  (Un utente della University of Illinois at Urbana-Champaign)
• "Non devo aspettare che gli e-book siano arrivati in biblioteca. E' più rapido cercare informazioni specifiche sfruttando le opzioni di ricerca disponibili piuttosto che scorrendo le pagine".
  (Un utente della Università di Turku)

La maggior parte degli intervistati ritiene che tra cinque anni preferirà leggere la versione su carta di alcuni libri e quella elettronica di altri. Per esempio, all'Università di Muenster, il 53% degli intervistati ha detto che leggerà sia i libri su carta stampata che quelli elettronici, il 35% ha risposto che leggerà prevalentemente quelli su carta e il sette per cento ha detto che leggerà di più il formato elettronico. Nel breve periodo, i libri elettronici continueranno a essere più adatti per ricerche specifiche e per la ricerca di informazioni.

Lo studio del CIBER prende in considerazione un punto di vista ancora più proiettato verso il futuro, guardando alla situazione delle biblioteche virtuali nel 2017. Lo studio del CIBER descrive "l'inesorabile avanzata del libro elettronico", prevedendo che le vendite dei libri cartacei diminuiranno bruscamente con la maturazione dell'editoria digitale e con l'aumento della domanda da parte dei consumatori. Il CIBER ritiene che, entro il 2017, il formato elettronico sarà il formato standard dei libri di testo, dei libri universitari e delle ricerca.

Conclusioni

L'emergere degli e-book come una parte centrale dell'esperienza relativa all'informazione impone alle biblioteche di pensare in maniera differente a come soddisfare le esigenze degli utenti. Anche se gli e-book non sostituiranno i libri cartacei nell'immediato futuro, gli utenti stanno rapidamente adottando questa soluzione in maniera complementare. Gli utenti stanno valutando positivamente la convenienza e la facilità di accesso che gli e-book garantiscono e stanno utilizzando queste nuove forme di contenuti editoriali per cogliere i benefici del numero crescente di e-book raccolti dalle biblioteche. Le stesse biblioteche possono incrementare la diffusione degli e-book informando le persone sulla loro disponibilità e assicurando che gli e-book sono assolutamente facili da trovare e da utilizzare.

Le istituzioni che hanno partecipato allo studio del 2007 sono: University of Illinois at Urbana-Champaign, Stati Uniti; University of Florida, Stati Uniti; University Library di Turku, Finlandia; Centre for Mathematics and Computer Science Amsterdam, Olanda; Università di Muenster, Germania; and Victoria University, Australia.

Photo credits:
Introduzione - Didier Kobi
Il Punto di Vista Dell'Utente Sugli E-book - Sony
Consapevolezza e Utilizzo Degli E-book da Parte Degli Utenti - Springer
Trend Dei Comportamenti Degli Utenti in Relazione Agli E-book
- Springer
Analisi Dei Vantaggi e Degli Svantaggi Degli E-book Per Gli Utenti - Springer
Utilizzo Futuro Degli E-book - Springer
Conclusioni - vacuum3d

Informazioni sull'autore

Springer è la seconda casa editrice più grande di riviste scientifiche, tecnologiche e mediche (STM) e la prima per quanto riguarda i libri che si occupano sempre di questi stessi temi. Pubblica per conto di più di 300 associazioni accademiche e società professionali. Springer fa parte di Springer Science+Business Media, uno dei più grandi produttori mondiali di letteratura scientifica e specializzata. Il gruppo pubblica più di 1.700 testate giornalistiche e più di 5.500 nuovi libri ogni anno, ma pubblica anche la collezione di e-book sulla medicina, sulla tecnologia e sulla medicina più vasta del mondo. Springer ha filiali in più di 20 paesi, dall'Europa agli Stati Uniti all'Asia, per un totale di circa 5.000 impiegati.

Ulteriori Risorse

• E-Books Nel 2008: Le Biblioteche e Gli Editori Sono Dalla Stessa Parte?
  (Publishers Communication Group, 2008)
• JISC National E-Books Observatory Project, Risultati Del Primo Studio Sugli Utenti
  (Joint Information Systems Committee (JISC), 2008)
• Abitudini d'Informazione Del Futuro Ricercatore
  (Centre for Information Behaviour and the Evaluation of Research (CIBER), 2008)
• E-book - Costi e Benefici Per le Biblioteche Accademiche
  (Springer, 2007)

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