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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


26 gennaio 2009

Checkup Legale Di Un Sito Web: Verifica Se Il Tuo Blog E' In Regola Per La Legge Italiana

Per sapere se il tuo sito è in regola con quanto richiesto dalla legge italiana dovresti chiedere a qualche laureato in giurisprudenza, perché sul Web non è facile trovare informazioni in proposito. In questo articolo ho raccolto alcuni consigli su quello che devi fare per effettuare il check-up legale del tuo blog o sito web.

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Photo credit: WebDesign.org

In realtà, di informazioni che spiegano quali caratteristiche deve avere un sito web per essere in regola con la legge, se ne trovano anche troppe: il problema sta proprio nel selezionarle e capire quando si tratta di leggende metropolitane e quando invece si tratta di informazioni utili.

Valentino Spataro, oltre a essere laureato in giurisprudenza e appassionato di Internet e New Media, è anche l'editor di Civile.it e consulente legale di molte persone che hanno dei siti internet e che vogliono essere sicuri di essere in regola con la legge italiana.

Un servizio gratuito di check-up legale dei siti web è la sua ultima invenzione per aiutare i piccoli online publisher e i blogger che non si possono permettere una consulenza. Sul sito di questo servizio, il Dott. Spataro pubblica puntualmente gli screencast dei siti che analizza dal punto di vista legale.

Personalmente trovo la sua attività molto utile e gli chiedo consiglio ogni volta che ho bisogno di qualche dritta legale legata all'attività di online publishing, che sia sulle licenze dei contenuti che pubblico o su quale servizio di video sharing scegliere per far si che sia tutelata la paternità dei contenuti.

Se vuoi essere sicuro che il tuo sito sia in regola con quanto richiesto dalla legge italiana, puoi seguire i suoi consigli per fare il check-up legale del tuo blog o sito web.

Ecco i dettagli:

(Introduzione di Giulio Gaudiano)

 




Checkup Legale Di Un Sito Web: Quattro Consigli

di Valentino Spataro




Durata: 5' 41"



Una delle domande più frequenti è: "Come devo impostare il mio sito per essere a posto con le leggi?". Per questo voglio darti alcuni piccoli consigli per fare tu stesso il check-up legale del tuo sito o blog.




Identità e Partita IVA

La prima cosa che devi fare è indicare, sul tuo sito, che ci sei tu dietro, altrimenti non si sa chi è il responsabile.

Se sei una persona qualunque che lo fa così, per divertimento, allora ci metti il tuo nome e cognome. Se invece lo fai come attività lavorativa, devi mettere la partita IVA in homepage. Ancora meglio se la metti su tutte le pagine, ma la devi mettere almeno in homepage. C'è una normativa che stabilisce una brutta sanzione se non viene inserita la partita IVA.

Se vendi qualcosa sul tuo sito, allora devi necessariamente scrivere la partita IVA per chiarire in modo trasparente chi sei e cosa vendi.




Privacy Policy

La cosa che spaventa di più le persone che mi scrivono è la privacy. Se non hai trattamento di dati personali, allora te ne infischi, perché non tratti i dati personali dei tuoi lettori. Ma attenzione, perché anche se hai un semplice servizio di statistiche, come quello di Google Analytics, vuol dire che hai un trattamento di dati (anche se anonimi). Per questo è sempre meglio che tu lo faccia sapere ai tuoi lettori.

Fai una privacy policy e metti un link a questa su tutte le pagine del tuo sito. Nella pagina di privacy policy scrivi esattamente:

  • Quali dati utilizzi

  • Per quale finalità li utilizzi

Se il servizio che raccoglie dati sul tuo sito è un servizio esterno, rimanda alla privacy policy di quel servizio. Ad esempio, se usi Google Analitycs, rimanda alla privacy policy di Google.

Ricordati anche di dire chi è il responsabile del trattamento, indicandolo in modo chiaro e offrendo i mezzi per contattarlo (email, numero di telefono, indirizzo postale). Io suggerisco di scrivere sempre che le comunicazioni devono avvenire con raccomandata A.R. (con ricevuta di ritorno), salvo anticipare per email l'oggetto della comunicazione. Con le comunicazioni ufficiali per raccomandata ti rimane sempre qualcosa di scritto.

Se hai una newsletter, dovrai specificare come hai intenzione di utilizzare le email e la frequenza della newsletter (settimanale, mensile, occasionale, etc.). In poche parole, devi indicare come hai intenzione di utilizzare ogni dato personale di cui entri in possesso. Questo per ogni servizio del tuo sito, tranne i feed RSS, che sono completamente anonimi.

Nella tua privacy policy non dimenticare di richiamare gli articoli 7 e 13 del testo unico sulla privacy. Anche se per scrivere la tua privacy policy ti ispiri a siti in inglese, non ti devi dimenticare di adattare quello che scrivi alle leggi italiane e al contesto per il quale lo scrivi.




Condizioni d'Uso

Se sul tuo sito non dai solo dei contenuti, ma offri anche dei servizi (dal Forum alla calcolatrice online) ricordati di spiegare come vanno utilizzati questi servizi.

Dal momento che chi viene sul tuo sito, in un certo senso viene a casa tua, tu digli come vuoi che si comporti. Vuoi che si comporti bene? Diglielo. Digli di non violare le leggi e di non fare cose che possano offendere altri. Scrivi che se riterrai di dover togliere qualcosa, lo farai senza esitare.

Nelle condizioni d'uso del tuo sito scrivi tutto questo. Usa opportuni disclaimer, cioè frasi con le quali tu dici "Caro lettore, se vuoi venire su questo sito, ti devi comportare bene. Se non ti comporti bene io mi riservo tutti i diritti". Si tratta di cautele che prendi tu nei confronti di quello che possono fare le persone sul tuo sito.

Può sembrarti un'esagerazione, ma ti invito a valutare l'ipotesi secondo la quale qualcuno vuole usare male il tuo sito e tu devi avere il diritto esplicito di cancellare tutto (ce l'hai anche se non lo dici, ma se lo dici è meglio).

Specifica bene le condizioni d'uso del tuo sito e di ogni servizio all'interno del tuo sito e afferma chiaramente che ti riservi il diritto di poter rimuovere o bloccare quello che fanno i tuoi utenti.




Hosting dei Contenuti

Cambiando punto di vista, se tu utilizzi i tuoi contenuti su siti esterni come YouTube, Flickr, MySpace, Facebook e tutti gli altri servizi Web 2.0, stai dando dei tuoi contenuti ad altri. Perciò leggi sempre le condizioni d'uso, perché alcuni servizi si prendono la proprietà dei contenuti. Altri servizi non si prendono la proprietà ma si prendono tutti i diritti d'uso. Valuta bene, quindi, cosa succede quando metti i tuoi contenuti altrove.

Questo è importante anche nel caso qualcuno ti chieda l'esclusiva su un contenuto che hai prodotto, ma tu l'esclusiva non la puoi dare perché hai già un accordo che hai accettato con un servizio online dal quale non puoi recedere. Questo sarebbe un problema. Ti consiglio di valutare bene questi aspetti.

Verifica le condizioni d'uso e gli aspetti legali dei contenuti che pubblichi attraverso servizi esterni, che siano servizi di video hosting e video sharing (come YouTube e Blip.tv) o siti dove pubblicare immagini e distribuire podcast audio, in modo da mantenere un controllo sui tuoi contenuti anche se vuoi utilizzare servizi Web 2.0.




Altre Risorse

Questi erano i miei consigli per fare un check-up del tuo sito e verificare se è a posto dal punto di vista legale. Per quelli che, come te, vogliono dormire sonni tranquilli e chiedere direttamente a un laureato in giurisprudenza se il loro sito è in regola con le leggi italiane, ho deciso di offrire un servizio gratuito di consulenza legale sui siti web.

Qui troverai gli screencast che ho realizzato durante il check-up legale di altri siti e potresti trovare informazioni utili per capire che precauzioni prendere sul tuo blog.




Informazioni Sull'Autore

ValentinoSpataro_120.jpg

Valentino Spataro è laureato in legge e programmatore dal 1985. Sviluppa in vari dialetti basic per win e mac; in sql, php, asp e dhtml per il web. E' operatore di sistema Fidonet e dal 1990 anche di Cornucopia bbs. Oggi cura i contenuti di vari portali sul diritto: www.civile.it, www.amministrativo.it, www.assicurativo.it e www.ricercagiuridica.com.

Amministratore unico di IusOnDemand srl, ha realizzato uno spider che indicizza fonti selezionate e omogenee dal web con strumenti semantici (www.iusseek.com), varie toolbar e uno strumento per la gestione e condivisione professionale di appunti sul web (www.iusvision.com).

 
 
 
 
 
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