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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


17 luglio 2009

Arriva Google Wave: Il Nuovo Paradigma Per La Comunicazione E La Collaborazione Online

Google Wave è una nuova tecnologia che promette di partorire un nuovo standard per i messaggi e per le infrastrutture di collaborazione, sia per il web che per le aziende. L'idea originale dei messaggi via Internet è decisamente obsoleta di fronte alle attuali metodologie di comunicazione, incentrate sulla forte condivisione di contenuti attraverso un sistema a nuvola piuttosto che sull'archiviazione dei dati e sulla necessità di duplicare questi dati per fare sì che altre persone ci lavorino su.

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Photo credit: cookelma modificata da Daniele Bazzano

In poche parole: l'email è un'infrastruttura completamente inadeguata per mandare messaggi, comunicare, condividere dati e pubblicare informazioni. Non è più in grado di soddisfare le esigenze tipiche dei consumatori e delle imprese di oggi.

Ecco perché Google Wave e il suo approccio rivoluzionario sembrano avere grandi potenzialità per quello che riguarda le modalità di comunicazione e condivisione di informazioni del prossimo futuro.

Google Wave è importante soprattutto perché è una tecnologia rivoluzionaria, dirompente, una tecnologia che cambia le regole della comunicazione e che va direttamente a mettere in dubbio gli approcci quotidiani e usuali che utilizziamo ogni giorno.

"Wave è un set di protocolli, piattaforme e prodotti open-source che permettono a chiunque di assemblare servizi grazie ai quali la gente crea, condivide contenuti e visualizza applicazioni insieme ad altri, utilizzando standard non-proprietari di programmazione per il Web."

Google Wave ha i numeri per spazzare via alcuni dei principali ostacoli alla capacità produttiva delle aziende, alla condivisione di dati aziendali e all'efficacia della collaborazione. Se dovesse avere successo, potrebbe rivoluzionare il lavoro delle organizzazioni in maniera tale da poter cambiare profondamente il modo in cui, chi lavora nelle aziende, opera e crea valore.

Se anche tu ti aspetti di vedere Wave nella tua casella di posta di Gmail molto presto, l'analisi che segue ti aiuterà a capire meglio il valore e le opportunità che potrebbero nascere grazie all'arrivo di questa nuova tecnologia.

Mentre altre società continuano a pensare che l'importante è la proprietà intellettuale sulle nuove tecnologie, Google si è resa conto da molto tempo che è molto più importante focalizzarsi e controllare il momento in cui avviene l'interazione tra le persone e la tecnologia.

Ecco l'analisi dell'esperto di New Media John Blossom su cosa è Google Wave e cosa potrebbe diventare in breve tempo:

 

 

Uno Spazio Per Regolare la Nuvola: Google Wave Crea Una Backbone Per il Web in Tempo Reale

di John Blossom



E' stata una settimana intensa dal punto di vista degli eventi sulle tecnologie per i contenuti, dal momento che si è tenuta la conferenza degli sviluppatori di Google I/O a San Francisco e quella sugli strumenti di collaborazione online All Things D conference a San Diego.

Entrambi sono stati eventi importanti, con l' annuncio di Steve Ballmer e l'anteprima del lancio per il nuovo motore di ricerca di Microsoft, Bing cui si è opposto da parte di Google l'annuncio del progetto di Google Wave: una nuova tecnologia che promette di sviluppare un nuovo standard per la messaggistica istantanea e per le infrastrutture di collaborazione, sia per il Web che per le imprese.

Ancora un'altra pugnalata per il lancio del successore di Live.com sul fronte delle e-mail, dei wiki, della messaggistica istantanea e della condivisione di file in tempo reale.

Quale evento sarebbe dovuto essere seguito con più attenzione da Walt e Kara? Penso che terrò aperte entrambe le porte, anche se credo che valga la pena dare un'occhiata a Bing.

Ricordati che Google sta distribuendo dei telefoni Android con un mese di chiamate e traffico dati gratuito agli sviluppatori dell'I/O per far salire l'attenzione, come è giusto fare.

 





La Rivoluzione di Google Wave

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Google Wave è importante per diverse ragioni, ma soprattutto perché le principali aziende tecnologiche potrebbero averlo fatto, probabilmente dovrebbero averlo fatto, scegliendo di migliorare progressivamente software già esistenti.

Torniamo agli anni '70, per esempio, quando una persona poteva mandare messaggi a un'altra persona collegata da un computer remoto: si trattava del Simple Mail Transfer Protocol (SMTP) e fu uno strumento importante per facilitare il trasferimento di informazioni tra piattaforme informatiche estremamente diverse.

Una buona cosa a suo tempo, certamente, ma oggi il concetto fondamentale dei messaggi è totalmente obsoleto rispetto agli attuali metodi di comunicazione, dove il contenuto dei messaggi tende ad essere condiviso e archiviato da infrastrutture web a nuvola piuttosto che venire archiviato su computer che si trovano ai margini della rete.

Prendi in considerazione i mashup, la messaggistica istantanea, le trasmissioni in diretta video e le funzionalità di servizi come Twitter. Diventa subito chiaro che l'email si rivela una infrastruttura di messaggistica inadeguata per soddisfare realmente il pubblico delle aziende e dei consumatori di oggi, che è estremamente sofisticato.

Sono decenni che non si muove un passo nella direzione di standard inter-operabili per arrivare a un successore alle email.

Ci ha pensato per primo Google Wave, una nuova tecnologia comunicativa che ha fatto il suo debutto in occasione della recente conferenza I/O di Google per gli sviluppatori.

Basata sulla crescente influenza del nuovo standard HTML 5 per i contenuti e i servizi software diffusi attraverso i browser web, Wave è un set di protocolli, piattaforme e prodotti open-source che permettono a chiunque di mettere insieme servizi, grazie ai quali le persone creano e condividono contenuti e visualizzano applicazioni con altre persone che usano programmi web non coperti da licenza.

Dato che il Web ha visto di recente la nascita di prodotti proprietari come l'Apple iPhone, ilKindle di Amazon e ambienti software come Adobe Air, Google Wave è un segnale molto forte che proviene da Google, secondo cui gli standard comuni e aperti del Web sono la chiave con la quale sbloccare il potenziale dei mezzi di comunicazione più utili che siano mai stati inventati.

Wave è anche una bella sfida per Microsoft e per quei software e servizi che speravano di accaparrarsi una bella fetta nel mercato delle comunicazioni e della collaborazione in tempo reale che sta sempre più coinvolgendo consumatori e aziende oltre che una moltitudine di piattaforme informatiche mobile o di ufficio.

Mentre altre società continuano a pensare che l'importante è la proprietà intellettuale sulle nuove tecnologie, Google ha imparato da molto tempo che è molto più importante focalizzarsi e controllare il momento in cui le persone interagiscono con la tecnologia.

Qualcuno definisce quei momenti di interazione "media", ma Google è stata una delle prime società a capire che questi momenti sarebbero stati molto più importanti e complessi di quanto le tradizionali società di media e di tecnologia avevano immaginato.

 





Le Principali Caratteristiche di Google Wave

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Se riesci a trovare il tempo vale davvero la pena di andare a guardare il video completo del demo che mostra tutte il potenziale di Wave come mezzo di comunicazione. Per coloro che non hanno tempo, ecco qui una breve lista di cose che ti faranno esclamare "ooh", "aah" e - spero - pensare:

  • Un "wave" può essere qualsiasi numero di oggetti digitali - messaggi, documenti, immagini, applicazioni da embeddare - che si possono mostrare alla gente semplicemente copiando e incollando l'icona del profilo nell'oggetto Wave.


  • Wave permette il trasferimento simultaneo e in tempo reale verso e dai tuoi collaboratori. In questo modo puoi vedere messaggi finiti in Wave come faresti con la tua mail, il tuo servizio di messaggeria istantanea o altri servizi di comunicazione, ma puoi anche trasformarli in conversazioni e collaborazioni in tempo reale.

    Quando digiti qualcosa, i caratteri del tuo messaggio appaiono nel browser dell'altra persona nello stesso momento in cui vengono digitati. Le persone possono scrivere insieme in diverse lingue (se necessario con la traduzione in tempo reale). Il controllo delle parole in tempo reale è davvero stupefacente. Il protocollo open-source Wave fa si che tutto questo sia possibile.



  • Gli oggetti di Wave possono venire fuori come semplici messaggi, ricevere risposte o aggiungere partecipanti, permette alle persone di condividere messaggi privati, di editare un oggetto contemporaneamente e di visualizzarlo nelle due versioni che si stanno modificando, modificar testi copiando e incollando link o contenuti multimediali come video, immagini, testi, hyperlink e arricchendoli con dei tag - ed è possibile fare tutto questo in tempo reale su qualunque piattaforma che utilizza il protocollo Wave, comprese le piattaforme aziendali.


  • Chiunque può sviluppare applicazioni compatibili con Wave, compresi quelle che vogliono rimanere dietro al "muro della protezione" dell'azienda. I demo su come funziona Wave sono stati fatti per il browser stesso di Google Chrome ma anche per Firefox, per gli iPhones così come per lo smart phone mobile di Google: Android.

    Esempi nel demo I/O dell'implementazione di una terza applicazione "Acme" su Wave e di una applicazione "Twave" per includere i messaggi di Twitter in Wave sottolineando che ogni sviluppatore può usare i protocolli e gli standard Wave per sviluppare applicazioni compatibili che aumentano le capacità di Wave.



In altre parole, questo è un completo ripensamento di come noi usiamo i sistemi di collaborazione e comunicazione istantanea basati sulla rete che permette ai contenuti di venire assemblati in un'infrastruttura in rete e a nuvola come se fossero delle conversazioni in tempo reale.

E' una tecnologia giovane, certamente, ma si sviluppa sulle spalle delle enormi risorse di infrastruttura a nuvola che Google e altri hanno assemblato nel corso degli anni precedenti.

Tutte le questioni di scalabilità e di affidabilità che devono essere elaborate per Wave sono poca cosa in confronto ai decenni di sforzi che ci sono voluti per arrivare ad avere l'infrastruttura che già ci permette di conoscere il potenziale di Wave.

Se pensi a come l'infrastruttura relativamente semplice di Twitter sia stata modificata e mantenuta viva con pochi "fail whale" che si sono succeduti nel corso della sua crescita esponenziale degli anni passati, allora si può affermare quasi con certezza che il potenziale per Wave di crescere rapidamente come una forza nel mercato delle comunicazioni collaborative non può essere cancellata da questioni di base come il networking e i server.

Dato il lento tasso di adozione, tra gli sviluppatori di software, del programma di interfaccia Google's Open Social, non è affatto certo che gli sviluppatori abbiano considerato Wave come qualcosa che merita la loro attenzione nonostante l'esplosiva presentazione che di Wave è stata fatta all'evento Goolge I/O.

 





Google Wave e Android

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La distribuzione dei telefoni Android ai partecipanti alla I/O non è stata casuale in quest'ottica.

Quali altri mezzi di messaggistica istantanea potrebbero venire influenzati dall'I/O? Certo viene da chiedersi, perché proprio la telefonia? Infatti se pensi a quanti milioni di chiamate ormai vengono fatte con servizi come Skype o pensi anche a Second Life, il mondo della telefonia tradizionale sembra avere i gironi contati.

Il software open-source di Google Android cerca di migliorare le decine di nuovi e potenti smart phone nel mondo, facendo di Wave lo strumento perfetto per aiutare ad accelerare il tramonto dei telefoni così come li conosciamo oggi.

E' probabile che Wave diventerà una componente chiave nell'accelerazione dell'adozione di Android e vice versa.

Dato che i tradizionali creatori di contenuti e software continuano a provare a rinchiudere il Web dentro alla prigione del software proprietario, per mantenere i loro modelli di business consolidati, è importante ricordare che il mondo si sta muovendo in un'altra direzione: l'obbiettivo è migliorare il rapporto costo-risultati nella produzione, per l'economia globale a ripartire dopo la crisi che stiamo vivendo.

Wave è un buon esempio di tecnologia che ha il potenziale di liberare il Web dalla zavorra di logiche legate al profitto delle imprese per aiutare a fare seri passi avanti nella creazione e contestualizzazione dei contenuti. Nel lungo periodo questo non può che favorire gli editori.

Il mio sospetto è che vedrai molto presto Wave nel tuo account di Gmail.

Per quelli che speravano in una rallentamento nel ritmo dell'innovazione sul Web, dopo l'introduzione di piattaforme l'iPhone e il Kindle di Amazon, mi dispiace dire che sarebbe stato meglio scendere giù in palestra e iniziare a farsi i muscoli e il fiato per emergere più velocemente nella nuvola della Web Economy.






Informazioni sull'autore

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John Blossom nel corso della sua brillante carriera ventennale si è occupato di marketing, di ricerca, della gestione e dello sviluppo di informazioni e dei nuovi media, compresi i maggiori editori di finanza e società di servizi di finanziari. Mr. Blossom ha fondato la Shore Communications Inc. nel 1997, specializzata in ricerca, servizi di consulenza e di supporto per editori e consumatori di servizi per i contenuti.




Photo credits:
La Rivoluzione di Google Wave - Katrina Brown modificata da Daniele Bazzano

 
 
 
 
 
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