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Curated by: Luigi Canali De Rossi
 


18 ottobre 2005

Findability, Architettura Dell'Informazione E Autorità Online: L'Esempio Wikipedia

Che cos'è l'autorità online ? Quando possiamo dire dire che una voce in rete è autorevole ? E' il singolo a stabilirlo, è il gruppo ?. Che c'entrano i tag con l'autorità online ? Quali sono i fattori che sono alla base dell'autorità. ?

L'articolo che leggerete è un estratto del post "Authority" di Peter Morville.

Non è per i navigatori alle prime armi. Se desiderate comprendere alcuni spunti interessanti forniti da Peter dovete conoscere il significato di alcune parole come folksonomia, tag, link popularity e intelligenza collettiva.

Wikipedia_logo.gif

Per chi non ha il tempo o il desiderio di approfondire questa è la tesi principale dell'articolo:

L'autorità online ha come caratteristica e presupposto fondamentale la findability, cioè la capacità del contenuto da una parte di essere trovato, dall'altra di essere compreso attraverso una struttura semplice dotata di elementi fissi riconoscibili e di elementi mobili capaci di integrare vecchi e nuovi dati.

Ma Peter Morville va ben oltre.. presentando Wikipedia come la sua idea concreta di autorità.

Ecco a voi l'articolo:

"Ho un problema con l'autorità Non è che sono indipendente, insubordinato o bastian contrario. Si lo sono, ma non questo il mio problema. Il mio problema è il crescente abuso delle parole che avviene da parte di blogger, curatori di wikipedia, folksonomisti ed altri attivisti del social software.

Prima, non così tanto tempo fa, nel contesto della parola scritta, l'autorità era un termine usato principalmente dai bibliotecari come criterio di valutazione.

 

Sulla base dell'accuratezza, dell'oggettività, e del valore, noi giudichiamo l'autorità di una fonte. Chi è l'autore ? Quali sono le sue qualifiche individuali e istituzionali ? I contenuti sono stati editati ? Sono presenti i riferimenti ?

Ma poi, l'autorità è diventata di proprietà della plebaglia di Technorati, perdendo la sua definizione iniziale e trasformandosi in un' accottaglia di popolarità, potere, fiducia, credibilità e rilevanza. Queste parole sono presentate in maniera indiscriminata in un festival di anarchia semantica.

Fortunatamente prima che i tag cloud eclissassero totalmente il sole, una nuova entità è emersa come fonte di autorità e illuminazione.



Wikipedia
Nonostante la nostra paura che mancasse di controllo, l'enciclopedia più vasta, accessibile ed usata, dimostra invece che siamo noi a controllarla.

Dal termine evoluzione fino a quello di intelligent design, l'accuratezza, l'oggettività e il valore è sorprendentemente buono. Ed infatti, la stessa spiegazione del termine autorità ci è piuttosto utile:

"Le persone obbediscono all'autorità piuttosto che al rispetto. L'autorità non ha bisogno di essere razionale, ha solo bisogno di essere accettata come fonte di permesso e di verità.
"

L'articolo descrive i tre tipi di autorità ( autorità tradizionale, autorità razionale-legale o burocratica, autorità carismatica) secondo la definizione di Max Weber ed offre link ai relativi concetti come leggi, potere e credibilità o almeno nel preciso momento in cui io le ho visitate; le parole potrebbero essere cambiate.

Ma questa fluidità, sebbene sia problematica non danneggia necessariamente la sua autorità cognitiva. Ora, qualche bibliotecario vecchio stile potrebbe affermare che Wikipedia non ha autorità avendo molti autori e sconosciuti.

Ma si sbaglia.

L'autorità deriva dall' architettura dell'informazione, dal design visuale, dal governo, dal brand Wikipedia e dalla diffusa onestà intellettuale dal potere dell'intelligenza collettiva.

Sicuramente, qualche troll posta intenzionalmente bugie, qualcuno alle prime armi inesattezze, ma prima che si sviluppasse Wikipedia eravano vincolati alle fonti di autorità tradizionale come l'Enciclopedia Britannica con i suoi errori.

Chiunque legga giornali, libri, o giornali accademici sa che le cose stanno andando sempre peggio.

Nel momento in cui la competizione nell'industria è diventata altissima, l'editoria tradizionale è entrata nell'era dell'errore. Non si tratta solo di errori di ortografia ma dell'uccisione vera e propria dei fatti.



L'iperbole della Folksonomia
In questa situazione distruttiva, l'emergere di Wikipedia, dell'editoria dal basso verso l'alto e della categorizzazione collaborativa di de.licio.us e Flickr), ha inspirato un gruppo di anarchici anti-tassonomisti e feticisti della folksonomia a predire non solo la fine dell'editoria tradizionale ma della gerarchia stessa.

Nonostante la folksonomia sia nata dall'architettura dell'informazione, ora è stata praticamente rapita da Technorati. Dice Dave Sifry:

"I tag sono un'innovazione di social software semplice e potente. Oggi milioni di persone stanno liberamente assegnando metadati a contenuti e conversazioni. Nonostante i rigidi schemi di tassonomia che le persone odiano, l'uso dei tag personali accresce la folksonomia. L'intelligenza è fornita da persone reali dal basso verso l'alto per permettere una scoperta sociale. Con i giusti tag e la navigazione, la folksonomia fornisce degli approcci più strutturati alla cassificazione."

Ora non fraintendetemi. A me piacciono i tag e mi diverte la retorica rivoluzionaria del free-tagging, ma quando Tim O'Reilly, il publisher dietro libri come lemur e polar bear inizia predicendo la morte della tassonomia, questo mi fa pensare.

I tag sono simboli superficiali di una più interessante rivoluzione del concetto di autorità e findability.

Wikipedia non batte l'Enciclopedia Britannica perchè ha una migliore folksonomia.

Vince perchè è più ricercabile e il suo successo non viene senza struttura. Infatti Wikipedia ha una sua architettura dell'informazione ( con precise convenzioni di design e una barra di navigazione a sinistra fissa) e un modello di governo tradizionale (con Jimbo Wales e il suo Board of Trustees come ultima autorità aziendale).

Certamente Wikipedia è l'esempio più lampante di una rivoluzione condotta da Google. Dopo tutto Larry and Sergey furono i primi a capitalizzare la folksonomia nel 1990 con l'avvento dell'algoritmo del PageRank che utilizza i link come indicatori dell'autorità.

In questo senso Google è molto lontano dal free tagging. Lungo la via Google ci ha insegnato una coppia di lezioni:

  1. La Findability e che

  2. La Rivoluzione sta nel Multi-algoritmo.

Google ha raggiunto la quotazione di $90 bilioni perchè ci aiuta a trovare quello che cerchiamo attraverso un approccio multi-algoritmico che riconosce il valore di queste variabili:

  • L'intero testo combinando keyword nelle query e nel contenuto.

  • L'Architettura dell'Informazione analizzando la struttura dei link interni e dei metadata di ciascun sito.

  • Free Tagging. Potenziando i link fra siti.

e sebbene il fenomeno del Googlebombing come per la frase miserable failure mostra che qualche volta l'autorità delle masse può ridefinire il contenuto dell'oggetto, di solito la ricerca e il contenuto delle parole ricercate sono legati.

Le folksonomie di Flickr e del.icio.us sono ottime, ma quando si tratta di findability, Google, Google Immagini e Google Desktop, sono un'altra cosa.

Autorità sciolta
Le conclusionidi Herbert Simon secondo le quali noi siamo soddisfatti nelle condizioni di razionalità legata erano decisamente ottimistiche. Chiunque abbia studiato psicologia sociale e le attività di decision making sa che "l'irrazionalità slegata" è una descrizione più bilanciata della nostra psicologia e del nostro comportamento.

Una decisione ben documentata include::

  • L'Anchoring. Quando si considera una decisione, siamo condizionati dalla prima cosa che troviamo.
  • Percezione Selettiva. Attraverso la ricerca selettiva, noi inconsciamente selezionamo quei dati che supportano i nostri punti di vista ed evitano le contraddizioni.

Questo è il contesto in cui operano Google e Wikipedia ed altre informazioni ricercabili.

Certamente dobbiamo riconoscere il potere dei singoli in un contesto di media aperto che ci permette di selezionare fonti e notizie.

Nella Google economy, noi stiamo diventando la nostra principale autorità ... e le nuove generazioni di studenti, insegnanti e bibliotecari dovranno riconciliare le nozioni tradizionali di educazione, oggettività e autorità con il constructivist web dei fatti sociali e dell' l'intelligenza collettiva delle folksonomie."



About the author:
original article by Peter Morville entitled "Authority"
first published October 11th 2005

Peter_Morville.jpg

Peter Morville is co-author of the "polar bear book" on Information Architecture and the author of Ambient Findability. He is president of Semantic Studios, a founder and past president of the IA Institute, a faculty member at the University of Michigan, and a popular speaker at user experience events. He blogs at findability.org.

 
 
 
 
 
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