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23 ottobre 2013

Aprire Un Negozio Online Per Chi Un Negozio Già Lo Ha: La Storia Di TentazioneShop

Ciao, siamo Fabio e Annalisa. Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per aiutare chi, come te, probabilmente ha già un negozio "fisico" ben avviato e, seguendo un percorso simile al nostro, desidera provare ad affacciarsi al mercato della vendita online.

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Photo credit: Silhoette of laptop and shopping cart - Shutterstock

Non siamo professionisti del settore web, ma persone comuni che hanno scelto di impiegare le loro risorse per fornire un valore aggiunto alla propria attività, riuscendo ad affiancare al nostro negozio "fisico" di scarpe, borse e accessori uno shop online: TentazioneShop.

Desideriamo quindi darti dei consigli pratici e mirati basati sulla nostra esperienza, per darti una mano a superare le prime difficoltà che incontrerai e permetterti di perdere meno tempo.

Ecco cosa abbiamo fatto noi.

 

1) Primi Passi nel Web


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Il nostro primo approccio al web è stato attraverso Facebook, da cui ci siamo accorti di non poter più prescindere.

Oggi, infatti, giovani e meno giovani guardano alla rete come a un punto di riferimento importante, sia per intrattenersi che per trovare informazioni utili (ad esempio informazioni su quali prodotti acquistare o su che servizi poter richiedere).

Abbiamo quindi deciso di iniziare la nostra avventura online creando una pagina fan su Facebook, contando ad uno ad uno i primi "Mi piace" che le persone ci regalavano e facendo lo sbaglio di invitarne diversi ad iscriversi.

Dico "sbaglio" perché abbiamo scoperto nel tempo che è meglio avere "pochi" fan veramente interessati che "molti" fan solo di passaggio.

Per i primi mesi la nostra pagina fan su Facebook, tra impegni e inesperienza, è rimasta un luogo virtuale in cui non accadeva nulla.

Nel frattempo ci si è accesa una lampadina.

Perchè non provare ad aprire una versione online del nostro negozio fisico, visto che tanti nostri conoscenti ci stavano già provando?

Questa attività di vendita online avrebbe potuto integrare il lavoro che già stavamo facendo con successo e permetterci di crescere esplorando un nuovo settore, che nel futuro, probabilmente, sostituirà o integrerà il concetto di "negozio" come lo conosciamo adesso.

Certo, bella idea, ma da dove potevamo partire?

Abbiamo iniziato a riflettere sugli investimenti di tempo e di denaro che tutto ciò avrebbe comportato e al crescente impegno che avremmo dovuto avere nel gestire insieme due realtà tanto diverse tra loro, valutando pro e contro.

Ebbene, dato che questo nuovo inizio non ci spaventava, ma al contrario ci riempiva di entusiasmo, abbiamo cominciato a cercare online informazioni che potessero esserci utili e soprattutto corsi seri ed affidabili per saperne di più e poter affrontare al meglio la situazione.

Un giorno, a forza di spulciare qua e là, ci siamo imbattuti in Robin Good e in un suo corso in particolare: Come creare il tuo business online (ottobre 2011).

Lo scopo di questo corso era quello di fornire a chi vi partecipava le basi per intraprendere un'attività in rete basandosi sulle proprie competenze o al grido di: "Fai della tua passione un lavoro".

In effetti, cosa motiva di più le persone che spendere energie e risorse in ciò che amano fare?

 



2) Realizzare il Tuo Negozio Online: Le Sfide Tecniche


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Quei due giorni di corso in cui Robin Good ci ha spiegato come aprire un business online sono stati esaltanti, pieni di belle scoperte e carichi di un sacco di informazioni che volevamo canalizzare per migliorare immediatamente il nostro progetto.

Quindi, forti di questa scarica positiva di adrenalina, ci siamo subito messi in moto.

Le prime sfide da affrontare sono state di ordine tecnico.

Ecco come le abbiamo affrontate.


a. Chi Ci Fa il Sito?


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La primissima cosa di cui ci siamo preoccupati è stata la realizzazione tecnica del sito attraverso cui vendere i nostri prodotti.

Nel giro di breve tempo, abbiamo contattato diverse agenzie specializzate nella creazione di siti e-commerce, iniziando da alcune tra quelle che sembravano essere più autorevoli.

Ed ecco che ci siamo trovati di fronte a un problema che inizialmente non avevamo preso in considerazione.

Eravamo consapevoli di dover mettere in conto un investimento considerevole di denaro ma, discutendo con le agenzie contattate di preventivi e dettagli tecnici, ci siamo accorti quasi subito che affidandoci a loro non avremmo potuto seguire personalmente le modifiche che via via avremmo dovuto fare al sito.

Ogni genere di cambiamento, anche molto piccolo, avrebbe dovuto essere svolto da terzi.

Una volta venuti a conoscenza di questo aspetto, che per noi era molto importante, e per cercare di limitare nel possibile i costi, abbiamo abbandonato quell'idea.

Ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: "E ora che si fa?"

Di comune accordo abbiamo deciso di lasciare perdere le grandi agenzie e di collaborare con un webmaster freelance alle prime armi, Enrico Bertocchi, che dalla sua aveva una gran voglia di fare e tanta passione.



b. Che Software Usare


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Quando siamo passati alla costruzione vera e propria del sito web, davanti a noi si è aperta più di una possibilità riguardo il software da usare:

  • Magento
  • Pro: solidità, ottimizzazione Seo (la sua struttura è realizzata per essere letta facilmente dai motori di ricerca), supporto commerciale

    Contro: pesantezza lato server calcolo, gestione back-office non intuitiva, pensato per realtà commerciali importanti

  • oSCommerce
  • Pro: primo prodotto uscito sul mercato per la gestione di e-commerce

    Contro: in declino perché ormai obsoleto

  • Prestashop
  • Pro: intuitivo, semplice da usare, diversi template a disposizione, possibilità di scelta tra molti moduli a pagamento per integrarne i contenuti o il layout, leggero per ciò che riguarda le risorse di calcolo del server, possibilità di modifica dei moduli e dei template senza intaccarne la struttura base, alti livelli di sicurezza per la comunicazione dei dati personali tra server e browser

    Contro: bug ancora da risolvere, in quanto, come progetto giovane è ancora in via di miglioramento e definizione.

Su consiglio di Enrico, ci siamo lanciati nell'avventura di Prestashop.

Noi non lo conoscevamo, ma lui ci ha spiegato che si trattava di uno dei CMS (sistema di gestione dei contenuti) più adatti per creare un negozio online.

Ti è mai capitato di pensare: o la va o la spacca? Era arrivato il momento di mollare gli ormeggi e partire.

Abbiamo scaricato Prestashop e scelto l'immagine che volevamo dare al nostro negozio virtuale.



c. Gestione del Magazzino Online


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Dopo aver realizzato il sito, la prima difficoltà si è presentata nella gestione del magazzino virtuale.

All'inizio eravamo proprio noi a cancellare manualmente dalla disponibilità della merce online, uno per uno, gli articoli che nel frattempo vendevamo in negozio.

Per riuscire a tenere aggiornato questo catalogo online, correvamo come pazzi.

Dovevamo seguire i clienti che attendevano pazientemente il loro turno in negozio e allo stesso tempo occuparci di presentare a chi stava a casa un catalogo sempre realistico e aggiornato.

Tu mi dirai, che problema c'è? In fondo si tratta di aspettare un attimo e appena si ha tempo ci si siede con calma e lo si fa.

Col cavolo! In questo caso la calma e la pazienza c'entravano come i cavoli a merenda.

Se la merce non veniva cancellata nel momento esatto in cui la vendevamo, si rischiava che qualcuno acquistasse lo stesso prodotto online senza sapere che era esaurito.

Avremmo dovuto quindi rimborsare i clienti di eventuali pagamenti già effettuati perdendo l'incasso, ma soprattutto, e ancora peggio, giocandoci la credibilità nei confronti di chi aveva acquistato nel nostro sito per la prima volta accordandoci la sua fiducia.

Non potevamo rischiare, in quanto nuovi in questo campo, che la gente cominciasse a diffondere l'idea che non eravamo affidabili.

Desideravamo invece poter essere oggetto di un tam tam positivo, in cui chi già aveva acquistato con soddisfazione segnalasse i nostri prodotti e il nostro servizio ad amici e conoscenti.

I livelli di stress per risolvere la questione di come gestire al meglio il nostro magazzino virtuale si stavano alzando sempre di più e abbiamo deciso di cercare dei software per risolvere il problema.

Come sempre, dall'inizio di questa avventura, non volevamo accontentarci di un prodotto dozzinale o che potesse diventare in fretta obsoleto. Per questo ci siamo guardati in giro per un pò.

Abbiamo fatto ricerche online e consultato il forum di assistenza di Prestashop.

L'unico prodotto disponibile allora (un anno fa) era Ek-Si Pos (Point of Sale).

Ek-Si Pos è il software online che usiamo tuttora (ancora per poco) e che ci permette, tramite un apposito lettore per la lettura dei codici a barre dei prodotti, di inserire o togliere istantaneamente la merce acquistata in negozio dal catalogo online.

Insieme a questo software, abbiamo acquistato anche una stampante per produrre da soli le etichette che ci servivano e la pistola laser che fa da lettore dei codici a barre.

Acquistati questi prodotti, ecco che finalmente tutto era perfettamente sincronizzato come doveva essere: magazzino fisico (vendite in negozio) e virtuale (vendite online) venivano ora aggiornati in tempo reale.

Bingo! Ce l'avevamo fatta.

 



3) Come Aumentare le Conversioni e le Vendite?


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Con il passare delle settimane le vendite sul sito hanno iniziato ad aumentare, confermandoci che il nostro progetto stava avendo un riscontro positivo da parte degli utenti.

Era quindi necessario battere il ferro finché era caldo, e continuare a lavorare per migliorare il nostro e-commerce.

L'obiettivo era quello di incrementare sempre di più il tasso di conversione delle visite su TentazioneShop, ossia far sì che chi entrava nel nostro sito e visionava i nostri prodotti finisse con l'acquistare qualcosa o decidesse di registrarsi per ottenere informazioni.

Inoltre volevamo fornire un servizio il più accurato possibile, mettendo a disposizione di chi sta a casa la possibilità di vivere una piacevole esperienza.

Per prima cosa abbiamo quindi deciso di frequentare un corso di fotografia specifico indirizzato a migliorare la qualità delle immagini di scarpe, borse e accessori.

Fabrizio Belardetti, fotografo professionista, ci ha illustrato il metodo per far risaltare al meglio i nostri prodotti.

Abbiamo quindi deciso di acquistare un'attrezzatura semi-professionale:

Acquistate queste apparecchiature, abbiamo allestito in un luogo tranquillo un angolo adibito a set-fotografico, in cui poter preparare gli scatti dei prodotti in vendita.

Carichi di energia contagiosa ci siamo buttati a capofitto nelle prove e i risultati si sono fatti presto incoraggianti. Ora le foto risultavano chiare e dettagliate.

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Visto che tutte le conoscenze apprese durante il corso con Robin Good si erano dimostrate efficaci e ci avevano permesso di fare un enorme salto in avanti nel miglioramento e nella "creazione" del nostro sito, abbiamo deciso di fissare una consulenza su Skype con lui, al fine di esaminare insieme pecche e virtù del lavoro fatto sino ad allora e apportare le modifiche necessarie.

Robin ci ha fatto parecchie domande per conoscere la nostra realtà lavorativa e per capire il tipo di servizio che volevamo proporre agli utenti.



1. Logo


LOGO.jpg

La prima cosa che Robin ci ha consigliato è stata quella di cambiare il vecchio logo del negozio.

Ce ne serviva uno nuovo, che trasmettesse al primo sguardo ciò che era in vendita. Non doveva essere fuorviante, ma andare dritto al punto.

Sotto suggerimento di Robin, ci siamo rivolti a Carlo Gatto, un giovane web designer con molta esperienza in questo campo, che ci avrebbe creato un'immagine nuova e più adatta.

Nel giro di breve tempo abbiamo ricevuto da lui diverse proposte, e insieme a Robin abbiamo scelto quella che corrispondeva di più alla direzione che volevamo intraprendere.

Il vecchio logo:

logo-tentazione-shop-old.png

si è trasformato in questo nuovo logo:

TentazioneShop-logoufficiale.jpg




2. Testi


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Per migliorare la qualità dei nostri testi ci siamo immedesimati nei nostri clienti, nei loro possibili dubbi o perplessità.

Abbiamo deciso di migliorare le descrizioni dei prodotti in vendita rendendole precise, dettagliate, esaurienti.

Perché? Perché nel tempo abbiamo notato che, quando si va su un negozio online, spesso le descrizioni dei prodotti sembrano scritte di corsa e tutte uguali.

Sembra che dietro a quelle scritte ci sia una macchina, non delle persone. Nessuno, insomma, di cui potere aver fiducia.

Consapevoli di questo, non ci siamo fatti tentare dall'utilizzare un linguaggio troppo tecnico nelle descrizioni dei nostri prodotti, ma abbiamo scelto di scriverle in maniera diretta e semplice, come se stessimo parlando a degli amici.

Inoltre, ogni volta che ne abbiamo avuto la possibilità, abbiamo aggiunto qualche suggerimento utile e specifico per i nostri clienti.



3. Customer Service


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Sul fronte "customer service", volevamo che il visitatore capisse subito di potersi fidare di noi e che avrebbe trovato disponibilità, correttezza e una cordiale assistenza durante e dopo l'acquisto.

Per avere la possibilità di dialogare con i nostri clienti, abbiamo deciso di installare una chat diretta sul nostro sito (29 €).

Abbiamo anche scelto di mettere bene in evidenza il nostro numero telefonico e i contatti a cui possiamo essere facilmente rintracciati per qualsiasi necessità o per chiarire anche il più piccolo dei dubbi.

La nostra filosofia, in cui crediamo fortemente, è che chi, come noi, ha un negozio online debba rispondere personalmente e il prima possibile alle richieste di tutti i suoi clienti, di persona, al telefono e sul web.

Per renderci ancora più disponibili sul fronte dell'ascolto, abbiamo aggiunto un'area di feedback sul nostro sito web, in cui chiunque può postare commenti, domande e considerazioni.



4. Home Page


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Abbiamo poi deciso di ottimizzare l'homepage di TentazioneShop, modificando e spostando gli elementi presenti per renderla più immediata e chiara a chi la stesse visitando per la prima volta.

Per prima cosa ci siamo occupati dei testi, eliminando tutto ciò che sembrava troppo generico e utilizzando frasi più specifiche e mirate (condizioni di pagamento, spese di trasporto, marche trattate ecc.).

Sempre su consiglio di Robin abbiamo spostato alcuni elementi nell'area della home page chiamata "above-the-fold" (ossia la parte di pagina web visibile senza dover scorrere la pagina con il mouse):

  • le fotografie dei prodotti

  • lo "slider", ossia la sezione dedicata alle immagini scorrevoli della home, che è stato anche ridotto a un terzo delle dimensioni originali

  • i box per richiamare le diverse categorie di prodotto e sveltire la navigazione (es.: decoltè, stivali, sneakers, ecc.)

Infine, ci siamo occupati di bottoni e link.

Il problema era che molti di questi presentavano scritte in inglese, visto che la maggior parte dei CMS per costruire siti web usa l'inglese come lingua di default.

Per far sì che link e bottoni fossero comprensibili anche a chi mastica poco le lingue straniere, li abbiamo tradotti tutti in italiano.

Ecco com'era la homepage:

TentazioneShop-homepage-old.png

ed ecco com'è oggi:

TentazioneShop-homepage-new.png



5. Carrello della Spesa


tentazioneshop-carrello.png

Quando decidi di acquistare un prodotto in un negozio online, trovi di solito la possibiltà di cliccare su un bottone etichettato "Aggiungi al carrello".

Sin dall'inizio ci siamo resi conto che il tema grafico scelto per il nostro negozio online forniva sì la possibilità di vedere il proprio carrello e il riepilogo dei propri acquisti, ma in alcune situazioni questi elementi non erano ben visibili sullo schermo (era necessario scrollare per poterli vedere).

Per risolvere questo problema abbiamo fatto personalizzare l'aspetto grafico del nostro sito, in modo che il box del carrello fosse sempre ben visibile accanto alla scheda del prodotto che il cliente stava visionando.



6. Piedino


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Per quanto riguarda il "footer", ossia il piede di pagina, lo abbiamo reso più preciso, ricco di contenuti utili e di facile consultazione.

Nel piedino abbiamo inserito tutte quelle informazioni di servizio che possono interessare al cliente, come:

  • le condizioni di vendita

  • le modalità di pagamento

  • le spese di trasporto

  • i contatti del negozio

Sempre nel piedino, abbiamo poi deciso di inserire un box con le icone che permettono di condividere i contenuti del nostro sito sui principali social network o via mail (icone inserite anche lateralmente su ogni pagina, per essere sempre a portata di mano).

Abbiamo poi aggiunto una pagina dedicata alla "Privacy Policy" (così come richiedono le norme vigenti), dove abbiamo spiegato come sono trattati i dati del cliente, per garantire il massimo della trasparenza a chi effettua i suoi acquisti su TentazioneShop.



7. Newsletter


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Sul fronte newsletter, abbiamo deciso di mettere mano e migliorare la situazione che avevamo allestito precedentemente senza stare troppo a pensarci.

Per prima cosa, abbiamo deciso di motivare al massimo le persone offrendo uno sconto di cinque euro a tutti coloro che si abbonano.

Ci siamo poi dedicati a migliorare la visibilità del box di iscrizione alla newsletter, portandolo in cima alla pagina e decidendo di formattarlo usando caratteri discreti ed evitando di adottare uno di quei fastidiosi pop-up che saltano fuori all'improvviso mentre stai leggendo tranquillamente una pagina web.

Inviamo la nostra newsletter ogni venti giorni circa, informando gli iscritti su:

  • le novità della stagione in corso

  • gli articoli più di tendenza

  • promozioni legate ai nostri prodotti

Come servizio di distribuzione della newsletter utilizziamo, per il momento, MailChimp.
MailChimp offre un piano gratuito che ci permette di spedire fino a 12.000 email al mese, con un numero degli iscritti che non superi i 2000. E' quindi la soluzione più vantaggiosa per chi, come noi, ha un sito piuttosto giovane e si sta facendo conoscere.

E' da notare che MailChimp, nella versione gratuita, non genera mail di risposta-automatica.

Quando un nuovo utente si iscrive alla newsletter, quindi, inviamo manualmente la nostra email di benvenuto, prendendoci cura personalmente di ogni nuovo iscritto.



8. Metterci la Faccia


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Per guadagnare la fiducia dei nostri clienti, ci sembrava molto importante dare loro la possibilità di conoscere chi lavora dietro le quinte di TentazioneShop.

A tal fine, abbiamo inserito nel sito una pagina "Chi siamo" dedicata a presentare lo staff: Annalisa, Fabio e Valentina.

In questa pagina "ci mettiamo la faccia", mostrando le nostre foto e raccontando la nostra storia e i nostri obiettivi.

Lì ci siamo noi, quelli che stanno dietro al computer, rispondono alle richieste dei clienti, lavorano per loro e fanno questo mestiere per passione.



9. Pagina Facebook


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Per aumentare le conversioni e le vendite sul nostro sito, abbiamo pensato che fosse indispensabile fare qualcosa anche sul fronte dei social network e in primo luogo su Facebook.

All'interno del POP Campus di Robin Good, a cui nel frattempo ci eravamo iscritti, abbiamo sentito parlare del corso "FriendStrategy" di Alessandro Sportelli e abbiamo deciso di acquistarlo.

Il nostro obiettivo principale era imparare di più sulle strategie da utilizzare per sfruttare al meglio la nostra fanpage e portare un maggior coinvolgimento sociale sul sito.

Per poter creare immagini più professionali da postare su Facebook, utilizziamo Gimp, un programma di fotoritocco gratuito che si può scaricare da internet.

Non è semplicissimo da imparare ad usare, ma ci permette di scontornare le immagini, eliminando dalle foto ciò che è inutile e permettendo di mettere bene in evidenza i nostri prodotti.

 



Conclusioni


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Come hai potuto notare, la strada per costruire TentazioneShop partendo da zero è stata lunga e non abbiamo mai smesso di apprendere cose nuove.

Abbiamo imparato sulla nostra pelle una serie di lezioni e, a te che stai prendendo in considerazione la possibilità di aprire un negozio online avendone già uno fisico, vogliamo dare alcuni consigli:

a. informati, studia, partecipa a corsi per capire meglio il settore in cui stai entrando e che ti preparino a usare gli strumenti informatici utili per realizzare il tuo progetto

b. non sottovalutare l'importanza dei social media e dei motori di ricerca, fondamentali per farti conoscere dalle persone sul web e conquistare la loro fiducia

c. organizza il tuo tempo in termini di "importanza" e non di "urgenza"

d. metti in preventivo di dover investire, oltre a tanto tempo, anche il denaro necessario. Non fare tutto da solo, ma affidati a specialisti del settore che riescano fin dai primi passi ad indirizzarti su come impostare il tuo commercio online, sui prodotti da comprare, sulle attrezzature che possono servirti a migliorare il tuo sito

e. impara a delegare, suddividi i compiti all'interno del tuo team in base alle capacità acquisite da ognuno e crea un ambiente stimolante che incoraggi l'apprendimento continuo

f. non scordare che dietro al computer ci sei tu, il tuo entusiasmo, la tua voglia di fare e impegnati per fare capire a chi sta dall'altra parte la passione che metti nel tuo progetto

g. prenditi cura dei dettagli, sii preciso\a nella consegna dei tuoi prodotti, fornisci spiegazioni chiare e dettagliate riguardo alla merce che tratti

Queste sono le chiavi vincenti per offrire ai tuoi potenziali clienti un servizio più umano e meno meccanico, che mostri in modo immediato la differenza tra te e la massa delle altre proposte disponibili su internet.

La costante del nostro percorso è indubbiamente una: imparare, avvalendosi anche di chi è più esperto e competente di noi, ma non affidandosi ad altri alla cieca , senza aver capito per primi noi come funziona e come si fa una certa cosa dal punto di vista imprenditoriale.




Disclaimer: MasterNewMedia/Robin Good non è affiliato, partner o rivenditore dei servizi offerti da Alessandro Sportelli, Carlo Gatto, Enrico Bertocchi, Fabrizio Belardetti. Tali opportunità sono state segnalate all'interno dell'articolo solo per fornire riferimenti utili e rilevanti ai lettori di questa guida.

 




Scritto da Annalisa Tampellini e Fabio Ghibellini. Curato da Robin Good e Ylenia Cafaro e pubblicato per la prima volta su MasterNewMedia ITALIA il 23 ottobre 2013 con il titolo "Aprire Un Negozio Online Per Chi Un Negozio Già Lo Ha: La Storia Di Tentazione Shop"




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