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21 settembre 2011

Come Creare Un Video Tutorial Illustrativo: Principi Ed Approcci Base

Come puoi creare un video tutorial illustrativo professionale, e che illustri in modo semplice cosa fa il tuo business e come risolve i problemi dei tuoi clienti? Dato il grande numero di alternative sul mercato, il poco tempo a disposizione per scegliere, e la scarsa familiarità che un nuovo cliente potrebbe avere con il tuo business ed i servizi che offri, se non riesci ad esprimere rapidamente ed in modo chiaro cosa fate tu e la tua azienda, potresti dover rinunciare a tantissime opportunità che ti si presentano.

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Photo credit: mbbirdy

D'altra parte, creare un semplice video illustrativo, che aiuti la tua azienda a spiegare in modo semplice ciò che invece richiederebbe lunghe istruzioni scritte, è sempre più una via consigliabile rispetto al pubblicare testi lunghi, pesanti e di difficile comprensione.

In quanto esseri umani, ci relazioniamo più facilmente e rapidamente con chi ha una storia interessante da raccontare, piuttosto che con un blocco di dieci pagine di roba da leggere. E se il narratore ha la capacità di orchestrare la sua spiegazione con strumenti appropriati e di usare alcune semplici tattiche, i risultati possono essere ben più efficaci di ciò che pensi.

In questa guida dedicata alla creazione di un video tutorial illustrativo, il Dott. Matthew Dunn, co-fondatore di SayItVisually, illustra quali sono i passi fondamentali per ottenere risultati concreti in questa direzione.

Qui la sua semplice strategia in sette passi, che puoi usare da subito.

 

 

Like UPS & The White House: Shoot Your Own Explanation Video in 7 Steps

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di Matthew Dunn
Chief Explainer, Say It Visually!

I video tutorial stanno rapidamente diventando sempre più comuni in ambito business. Con le connessioni ad alta velocità, gli schermi sparsi ovunque, ed il poco tempo per leggere, gli strumenti per la produzione video offrono il migliore impatto in termini di comunicazione di un messaggio - migliori risultati di ricerca, coinvolgimento, risposta del pubblico, e così via.

Esistono strumenti spettacolari e molto diffusi per creare video, con capacità che gli Studios potevano solo sognarsi. Spiegare bene di cosa ti occupi e cosa fa la tua azienda è sempre una sfida, ed i video tutorial sono uno degli strumenti più efficaci a tua disposizione.

Tuttavia, anche se hai a disposizione strumenti potenti, non vuol dire che tu ci sappia automaticamente fare; musiche ed effetti speciali non spiegheranno da soli cosa fai. "È una figata, ma non dice granché", non ha molto senso oggigiorno.

Questo articolo delinea i sette passi base da seguire per creare un video tutorial illustrativo per il tuo business. È un approccio che si basa sui principi base di una comunicazione efficace - storytelling, comunicazione visiva e design guidato dagli oggetti. Ti portano dal "Sei figo" al "Ti capisco." Ehi, in fondo la Casa Bianca ed UPS l'hanno fatto - sarai in buona compagnia.

Nonostante la semplicità, probabilmente guarderai questo articolo dicendoti: "c'è troppo lavoro da fare." OK, ma pensa a quanto valore ha una spiegazione chiara e concisa.

Le persone cercano, leggono velocemente e passano da una pagina web all'altra in meno di un minuto. Dai loro del materiale video e li terrai incollati allo schermo per una media di tre minuti.

Puoi fare un sacco di cose in due-tre minuti con le tecniche che voglio spiegarti. Segui questi passi senza saltarne nessuno:

 


1) Pianifica Esattamente Cosa Spiegherai, a Chi e Perché

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  • Definisci questi elementi per te stesso in due pagine, o meno, di testo. Tu sai troppo del tuo business.
  • Ordina per priorità e modifica la lista dei concetti che devi esprimere per avere successo, e fai un passo concreto nel definire il tuo pubblico di riferimento.
  • Se non riesci a scrivere tutto in due pagine, riprova finché non ci riesci; queste due pagine guideranno i successivi sei passi.

 


2) Colleziona le Storie di Guerra e Trova il Conflitto Chiave

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Il modo migliore di coinvolgere le persone e fissarsi nella loro memoria, è raccontare loro una storia. Le storie sono brevi, potenti e memorabili; il linguaggio gergale e tecnico, no.

La tua migliore fonte di storie è probabilmente l'insieme delle "storie di guerra" che girano per la tua azienda. Le persone continuano a parlarne, precisamente perché catturano la gente ed i problemi che il tuo business vuole risolvere. Da qualche parte in queste storie di guerra, esistono i conflitti con cui il tuo target di riferimento si identificherà.

  • Scegli la storia migliore, cambia i nomi e scrivila.
  • Se è più lunga di 500 parole, riscrivila. "Questa persona aveva questo problema. Lo rendeva infelice. Noi l'abbiamo risolto. Adesso è felice." Controlla la fattibilità di questa struttura con le tue due pagine.

 

3) Dipingi un Quadro Semplice

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Potresti dire "Non so disegnare", o "Il nostro business è troppo complicato", ma entrambe sono affermazioni inaccurate. Le più semplici linee scarabocchiate trasformano punti astratti in solide relazioni ed aiutano il richiamo.

Le persone immagazzinano circa il 10% di una comunicazione verbale, e circa il 50% di una spiegazione con parole ed immagini.

La mia opinione, corroborata da un sacco di noiose ricerche, è che un disegno sia di fatto di gran lunga superiore a molte immagini.

K.I.S.S. e tieniti il tovagliolo. (I tovaglioli da cocktail hanno cambiato il corso della storia - cerca "Curva di Laffer tovagliolo" se non ci credi.)

 


4) Provaci, Vivi

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  • Offri il caffè ad un tuo conoscente che lavora in ambito business e chiedigli in cambio dieci minuti per farti raccontare le sue migliori idee.
  • Dipingi una versione incompleta del tuo semplice disegno prima di incontrarlo.
  • Dopo, raccontagli semplicemente la tua storia, ed inserisci i disegni mentre parli.
  • Ottieni il suo feedback sul momento ed ancora il giorno dopo; confrontalo con le tue due pagine.

    Questo approccio ha numerosi vantaggi, inclusa la caffeina. Ti eserciterai ad esprimere la tua idea senza saperlo (ottimo). Otterrai feedback istantaneo sia verbale, sia non verbale, ed il senso di cosa "fa presa."

  • Provaci anche con un paio di persone diverse.

 


5) Registra, Ripeti

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Questo è il punto dove la maggior parte delle persone inizia a trovare delle scuse e si affida agli effetti digitali, ma ecco il consiglio che ti toglierà almeno un po' dell'ansia.

Fai solo ciò che hai fatto durante il caffè.

  • Racconta la tua storia a qualcuno, vivi, e fai sì che siano loro (od un amico) a registrare il video mentre parli.
  • Potresti doverlo ripetere un paio di volte, ma non ti preoccuperai di esprimerti correttamente e di trattare tutti i dettagli.
  • Racconta solo la tua storia ed unisci i puntini del tuo disegno.

 


6) Edita Spietatamente

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Con il girato in mano, ci sono strumenti desktop (Windows MovieMaker, Apple iMovie) o strumenti web-based (Animoto, Toufee) per editare video in maniera semplice. Controlla le tue scelte (e la tentazione di usare elementi accattivanti) con le tue due pagine mentre procedi. Un buon editing (su ogni mezzo) rende le cose semplici, brevi e migliori.

Alcuni strumenti di editing caricano direttamente i video su YouTube ed altri servizi, ma assicurati di esportare e salvare sempre una copia master in alta risoluzione (MOV od MP4 sono i formati consigliati).

Tuttavia, non hai ancora finito.

 


7) Distribuisci, Tagga, Semina

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Devi aiutare le persone a trovare e guardare i tuoi video illustrativi. YouTube non è l'unica piattaforma video, ma è indubbiamente quella dominante.

La strategia di distribuzione base che raccomanderei è la seguente:

  1. Carica il tuo video su YouTube.
  2. Impiega del tempo per creare il titolo (corto ed accattivante), la descrizione (corta) e le "tag" (le parole chiave) perché questi elementi determineranno i tuoi risultati di ricerca.
  3. Non accontentarti della miniatura di default (l'immagine che vedi prima di premere il bottone "Play" nel video) - scegli il migliore fermo immagine di cui disponi, o crea una grafica apposita e caricala per utilizzarla come miniatura.
  4. Puoi embeddare la versione di YouTube sul tuo sito web, ma YouTube è bloccato da alcune grandi aziende.
  5. Se il tuo pubblico include visitatori da aziende molto grandi, usa una piattaforma di video publishing professionale per embeddare i video sul tuo sito. BitsOnTheRun e Wistia sono entrambe delle ottime alternative a questo scopo.
  6. Dopo, 'semina' per ricavare visibilità. Identifica i blogger che i tuoi potenziali clienti potrebbero seguire, e condividi in anticipo con loro il link al tuo video su YouTube.

Embeddalo sulla Fan Page della tua azienda su Facebook, e sulla bacheca LinkedIn di tutti i tuoi contatti.

Inserisci il link (o la miniatura del video) nelle firme delle email di tutti.

Monitora le statistiche di YouTube settimanalmente, e costruisci su ciò che funziona.

Non dimenticare di mostrarlo dentro l'azienda - rimarrai sorpreso dalle discussioni che innesca.

 


Ti sembra troppo semplice?

Guarda qui: http://www.whitehouse.gov/whiteboard - specialmente la spiegazione di Startup America. Non è elaborata, ma è chiara ed efficace. (Penso che potrebbero seminarla in maniera più efficace, ma Austan non mi ha chiesto consiglio - ancora.)

Racconta una storia, dipingi un quadro, e dai ai tuoi lettori idee o consigli che siano utili anche se non fanno affari con te. Le dinamiche dei social media spostano i contenuti verso chi è interessato - proprio le persone che vuoi raggiungere. Se tu non riesci a spiegare loro il tuo business, chi lo farà?

 

Equipaggiamento Base per Girare i Video

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  • Video camera HD ($99)
  • Schedina SD da 4GB dal cassetto dei calzini (gratis)
  • Treppiede ($30) - sistema la videocamera a livello degli occhi
  • Radiomicrofono esterno se la tua videocamera lo permette ($20)
  • Luce naturale (gratis)
  • Gira a 1080p / 30fps oppure a 720p / 30fps (nel caso tu voglia assumere un videomaker professionista, o voglia riutilizzare il girato in un secondo momento)




Scritto da Matthew Dunn per Say It Visually! e pubblicato per la prima volta in formato PDF il 13 Aprile 2011 con il titolo: "Like UPS & The White House: Shoot Your Own Explanation Video in 7 Step" - Ripubblicato in traduzione italiana su MasterNewMedia con l'esplicito permesso dell'autore. Traduzione ed editing di Daniele Bazzano.




Matthew Dunn

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Matthew Dunn è il co-fondatore di Say It Visually! Ha un PhD in Digital Media ed un MFA in Regia. Nella sua carriera, si è occupato di recitazione, regia, insegnamento ed ha lavorato per quasi un decennio come Senior VP & CIO di Microsoft e Fortune 1000, CEO di startup attive nel campo della tecnologia e Direttore Esecutivo di non-profit. Matthew scrive, parla alle conferenze, inventa (12 brevetti) e sta segretamente imparando a disegnare.




Photo credit:
Pianifica Esattamente Cosa Spiegherai, a Chi e Perché - Dmitriy Shironosov
Colleziona le Storie di Guerra e Trova il Conflitto Chiave - Janaka Dharmasena
Disegna un Quadro Semplice - Jesper Noer
Provalo dal Vivo - Yuri Arcurs
Registra, Ripeti - Brian Weed
Edita Spietatamente - Magix
Distribuisci, Tagga, Semina - mipan
Equipaggiamento Base per Girare i Video - Eduard Härkönen

 
 
 
 
 
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