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12 marzo 2014

Il Nuovo CMS

C'era una volta (prima del 2010) il CMS, uno strumento per creare organizzare e pubblicare contenuti su un determinato dominio, sito internet o blog.

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Photo credit: CMS concept by Shutterstock

Il CMS classico era caratterizzato dal fatto di:

  1. supportare le attività di editing e formattazione dei contenuti
  2. raggruppare gli articoli secondo categorie specifiche e
  3. postarli su un determinato sito web.

WordPress, Drupal, Joomla sono alcuni esempi di sistemi di gestione dei contenuti (CMS) molto conosciuti e utilizzati, ma non sono gli unici, anzi ne esistono molti altri, sia gratuiti e open source che a pagamento.

Negli ultimi anni, le esigenze e i bisogni di chi pubblica sul web in modo indipendente sono cambiati molto. Oggi nel bagaglio degli strumenti utilizzati da chi pubblica online, non ci sono più soltanto newsletter e feed RSS, ma sono sempre più richiesti strumenti per selezionare e curare notizie e risorse, da condividere poi sui diversi social media.

Il ruolo stesso del web publisher sta cambiando. Tra i suoi nuovi compiti, sempre più spesso c'è anche quello di selezionare, aggregare e riproporre contenuti di qualità già esistenti, dando loro una veste nuova, ovvero creando collezioni, antologie o ebook da pubblicare e diffondere sul web. Oppure quello di dover modificare contenuti esistenti per renderli disponibili e adatti a diversi tipi di pubblico, in modo da dare ad ognuno un contenuto che si avvicini il più possibile ai suoi bisogni e alle sue aspettative.

Se è vero che queste sono le competenze che un web publisher deve possedere oggi, esse non sono però riflesse nelle caratteristiche dei CMS tradizionali. I CMS classici, infatti, non sono stati pensati per svolgere questi compiti e quindi, non hanno funzioni dedicate a questo scopo.

Per questo sta nascendo una nuova generazione di CMS in grado di far fronte a questi nuovi bisogni, con vantaggi, sia per coloro che vogliono creare e gestire i contenuti in modo più completo, sia per chi, avendo scarse abilità tecniche, preferisce piuttosto concentrarsi sulla fase creativa del processo di pubblicazione dei contenuti.

Ecco ciò che ho scoperto.

 

 



Il Nuovo CMS - Segni di Riconoscimento

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Questa nuova generazione di sistemi di gestione dei contenuti (CMS) è pensata proprio per fornire strumenti e soluzioni in grado di risolvere i problemi che ho elencato ed è caratterizzata da queste particolarità:

  1. Scrivi Una Volta, Pubblica Ovunque
    Pubblica su più indirizzi web, tra cui blog, siti internet e social media.
  2. Personalizzazione
    Personalizza il tuo messaggio o contenuto in base al tipo di pubblico a cui ti rivolgi, a dove verrà pubblicato, all'orario e al giorno.
  3. Automazione
    Programma la pubblicazione automatica di alcuni contenuti che rispondono a condizioni particolari, che hai impostato e scelto in precedenza.
  4. Calendarizzazione
    Pianifica, organizza e gestisci tutti i contenuti da pubblicare attraverso un calendario editoriale.
  5. Content Curation
    Ricerca, filtra, aggrega, organizza, colleziona contenuti di qualità provenienti dal web e dai tuoi archivi.
  6. Riutilizzo
    Riutilizza, riproponi, ricolloca, cambia forma, presentazione e combina insieme in modo diverso i contenuti già pubblicati.
  7. Multimedia
    Integra nel tuo lavoro tanti tipi diversi di contenuti predefiniti e personalizzabili come mappe, video, file audio, moduli, sequenze d'immagini e molti altri ancora.
  8. Monetizzazione
    Integra strumenti che consentono la monetizzazione dei contenuti, tramite per esempio la vendita di abbonamenti ​e la creazione di aree riservate a pagamento.
  9. Collaborazione
    Facilita la collaborazione tra i membri della tua redazione, la condivisione dei compiti e l'apporto proveniente dagli autori esterni.
  10. Analytics
    Controlla i risultati e le statistiche di ciò che stai pubblicando, per migliorare continuamente la qualità dei tuoi contenuti.

In dettaglio:

 



1) Scrivi Una Volta, Pubblica Ovunque

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Questa funzione è progettata per dare la possibilità agli autori di scrivere i loro contenuti una volta soltanto ma poterli poi pubblicare su siti e media differenti, inclusi:

  1. blog, siti internet e altri sistemi CMS (come WordPress, Drupal, Joomla, Ghost e altri ancora)
  2. newsletter (inviate direttamente o tramite servizi come Mailchimp o Aweber)
  3. feed RSS
  4. social media (Twitter, Facebook, LinkedIN, Google+, ecc.)
  5. PDF ed ebook
  6. canali per la vendita di contenuti (Amazon, Apple, Google, ecc.)

Non c'è alcun bisogno di separare la creazione e l'organizzazione dei contenuti destinati al tuo sito web, blog o portale, dalla gestione dei tuoi canali di social media. Si ha un migliore coordinamento editoriale e un notevole risparmio di tempo, creando e gestendo tutti i propri contenuti da un'unica sede centrale, piuttosto che ricorrendo all'utilizzo di diversi strumenti e servizi.

 



2) Personalizzazione

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La personalizzazione è un aspetto fondamentale, in quanto permette di adattare i contenuti a diversi tipi di pubblico, con aspettative o bisogni differenti e a cui è necessario comunicare attraverso stili e linguaggi diversi. Questa caratteristica permette all'autore di differenziare e personalizzare il suo messaggio in modo mirato, secondo il tipo di lettore.

Il nuovo CMS offre la possibilità di modificare, riscrivere, personalizzare e dare nuova forma ai contenuti a seconda del target di riferimento, prima della loro diffusione e pubblicazione.

 



3) Automazione

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Se gestisci un sito web e uno o più canali di social media, dovresti esserti accorto che mentre alcuni compiti richiedono per forza la tua presenza dal vivo e il tuo contributo diretto, ci sono alcune esigenze editoriali che possono essere automatizzate senza togliere qualità e genuinità al tuo lavoro.

Alcune di queste possibilità sono, ad esempio, l'invio automatico di:

  • Promemoria e promozioni per eventi in arrivo, corsi, ecc.
  • Contenuti evergreen
  • Domande e richieste dei tuoi fan pubblicate così come arrivano
  • Ultime notizie da partner selezionati e collaboratori autorizzati
  • "Bandiere Sociali" e altri tipi di "contenuti istituzionali" per promuovere il tuo brand
  • Annunci o messaggi riguardanti offerte di lavoro o richieste di collaborazioni

Automazione non deve essere assolutamente coincidere con il pubblicare contenuti che possano sembrare artificiosi o di bassa qualità. Le funzioni di pubblicazione automatica possono essere di grande aiuto in tutti quei compiti che non richiedono per forza l'intervento diretto di un essere umano. In questo modo, puoi mantenere standard di qualità elevati nei tuoi testi e titoli, ma decidere in anticipo quando pubblicare i messaggi di una campagna promozionale o come differenziare i titoli che informano i lettori su determinate opportunità lavorative.

Finora quei pochi strumenti che permettono di postare contenuti in più posti (es.: Hootsuite, Buffer), sono sembrati più delle aggiunte e dei complementi al proprio set di tool di pubblicazione che non dei sostituti veri e propri ai CMS che utilizziamo abitualmente.

In aggiunta, il ridurre il numero di strumenti e procedure da utilizzare per creare, modificare e preparare i contenuti per la pubblicazione, permette di lasciare la mente libera di concentrarsi sulla qualità di ciò che si sta creando, senza essere continuamente distratti da tutti quei passaggi che ancora oggi siamo costretti a fare se vogliamo pubblicare su più canali.

 



4) Calendarizzazione

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Quando abbiamo diversi tipi di contenuti da pubblicare e il lavoro di più collaboratori da gestire, può essere di grande aiuto avere un calendario editoriale, che consenta di mappare visivamente e di coordinare tutto ciò che deve essere pubblicato. Uno strumento di questo tipo dovrebbe funzionare nel modo più intuitivo possibile, ovvero dando la possibilità di trascinare e spostare contenuti e informazioni da una data all'altra e consentendo di modificarli e personalizzarli al volo.

Avere a disposizione un CMS che raccoglie tutte le tue fonti d'informazione, gli archivi e i contenuti in attesa di pubblicazione, ti permette di avere un calendario editoriale completo. In questo modo è più facile pianificare e organizzare il tuo lavoro in modo strategico, scegliendo consapevolmente quando pubblicare i contenuti ed evitando così di postare in modo casuale, seguendo l'impulso del momento.

 



5) Content Curation

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La capacità di "abbonarsi" ai contenuti provenienti da qualsiasi sito, d'importare feed RSS e file OPML, di selezionare, raccogliere e presentare i contenuti postati sui social media, molto probabilmente diventerà un'abilità indispensabile per chiunque pubblichi online ed aspiri a diventare un punto di riferimento su un argomento specifico.

Per questo, verosimilmente, il nuovo CMS avrà un area riservata in cui gestire, visualizzare, scorrere e selezionare tutti i contenuti in entrata. L'aspetto grafico di quest'area e la sua conseguente facilità d'uso, sopratutto nello scandire i contenuti lì presenti, saranno fondamentali. Infatti, avere la possibilità di raccogliere e aggregare i contenuti provenienti dall'esterno, di per sé, non è abbastanza, è necessario infatto avere strumenti che ci consentano di poter navigare, scandire e gestire in maniera efficace questi flussi continui di informazioni.

Il nuovo CMS dovrà essere in grado di poter catturare e ri-pubblicare qualsiasi contenuto presente online, in modo semplice e intuitivo. Ciò potrà avvenire tramite una bookmarklet dedicata o un'estensione del browser, che permetta all'utente di catturare qualsiasi testo, immagine, video o citazione con la massima semplicità.

Non solo.

Il nuovo CMS dovrà inoltre essere in grado di fornire degli strumenti specifici che aiutino a poter trovare e raccogliere facilmente articoli e contenuti presenti nei suoi archivi, non solo in base alla data, ma anche in base al tema/argomento, alle persone e ai luoghi menzionati o al tipo di problema affrontato.

 



6) Riutilizzo

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Se, come abbiamo visto, il nuovo CMS ci permette di trovare e selezionare i contenuti presenti negli archivi in modo semplice e accurato, ora diventa indispensabile avere a disposizione strumenti che ci aiutino a riformattare, adattare e remixare questi contenuti in modo da aumentarne il loro valore e i modi di utilizzo in futuro (attraverso ad esempio l'integrazione di un indice, di funzioni di ricerca, di immagini rilevanti, di link a risorse complementari).

Ciò può voler anche dire il prendere in considerazione l'opzione di ripubblicare i propri contenuti in altri formati (es,: audio o video). Per esempio Slidetalk permette di trasformare un articolo in un video, e Soundgecko converte facilmente contenuti scritti in un mp3 scaricabile.

 



7) Multimedia

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Il nuovo CMS inoltre, è caratterizzato da un diverso modo di integrare i contenuti multimediali. Perché una persona dovrebbe andare su YouTube per trovare un video, cliccare diversi pulsanti per procurarsi il codice da incorporare in un articolo, quando tutto questo potrebbe essere fatto direttamente all'interno del CMS?

Perché non si può avere una sidebar opzionale, simile alla funzione Google Research all'interno di Google Drive, che permetta di ricercare facilmente, trovare, e integrare nei nostri articoli (fornendo automaticamente credit ed attribuzione all'originale) contenuti disponibili sul web che vogliamo integrare, modificare o curare?

Inoltre c'è bisogno di fornire gli autori di una più ampia varietà di strumenti che permettano, non solo di aggiungere citazioni, immagini e filmati, ma di estendere questa possibilità a qualsiasi altro tipo di contenuto, come timeline, mappe, moduli, pulsanti per abbonarsi e scaricare file, gallerie di contenuti, collezioni e molto altro ancora.

 



8) Monetizzazione

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Piccoli e grandi editori indipendenti hanno bisogno di sopravvivere. Se gli strumenti che utilizzano per creare e pubblicare i loro contenuti offrono poche opportunità di monetizzare il loro lavoro, allora abbiamo un problema serio.

Offrire sponsorizzazioni, ospitare annunci pubblicitari, proporre abbonamenti a servizi a pagamento o vendere corsi, toolkit, collezioni di contenuti o ebook sul proprio sito internet, sono tutte opportunità possibili già oggi. Purtroppo però non fanno parte dei CMS classici e devono essere inserite manualmente all'interno del proprio prodotto editoriale.

La nuova generazione di CMS integra alcune di queste opzioni, rendendo così molto più facile per chi pubblica contenuti di alta qualità, il testare e sperimentare diverse strade di monetizzazione.

 



9) Collaborazione

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Poiché il lavoro del web publisher prevede un gran numero di attività differenti, poter disporre di un team di persone con cui collaborare alla raccolta, selezione, editing e formattazione di contenuti di qualità è diventata una caratteristica molto richiesta.

Il nuovo CMS facilita e fornisce ampio supporto alla collaborazione con gli altri membri della redazione e con i collaboratori esterni. Inoltre l'editore ha a disposizione la possibilità di stabilire con facilità diritti di modifica e di accesso per ognuno dei collaboratori.

 



10) Analytics

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Una società commerciale non può crescere se non tiene sott'occhio le statistiche. Dopo aver identificato i dati che contano davvero, l'obiettivo fondamentale di chiunque pubblichi online è quello di aumentare la visibilità, le iscrizioni e la condivisione dei propri contenuti.

Per questi motivi, il nuovo CMS disporrà sempre di un motore di analisi del traffico e delle visite o permetterà di connettersi direttamente a servizi che già lo offrono (Google Analytics). Ciò darà la possibilità all'editore di poter monitorare continuamente i risultati del lavoro che sta producendo, modificandoli e corregendoli in un processo di continuo miglioramento.

 



Strumenti

Qui di seguito trovi un breve elenco di strumenti che, a mio avviso, rappresentano questo nuovo tipo di CMS.

Considerali come i primi prototipi di un gran numero di strumenti e servizi che saranno disponibili nei prossimi anni.

  • Shareist
    Integra la possibilità di ricercare notizie e di aggregarle, la creazione e l'editing dei contenuti e un calendario editoriale. Con Shareist è possibile pubblicare ovunque.
  • OpenTopic
    Permette di curare news e contenuti provenienti dai social media e di pubblicare su blog, newsletter e siti web. Offre inoltre opzioni per pubblicare in automatico.
  • B2BContentEngine
    Può raccogliere e curare contenuti, creare e postare su qualsiasi social media, newsletter, blog o sito web.
  • Scoop.it
    Piattaforma di news curation che può essere utilizzata anche come CMS per raccogliere, curare e pubblicare nuovi contenuti. E' in grado di pubblicare su qualsiasi social media, blog, WordPress, newsletter e su feed RSS.
  • Co-schedule
    Permette di pianificare il proprio lavoro su WordPress e di creare un calendario editoriale.
  • Hootsuite
    Il re degli strumenti per il monitoraggio, la gestione e la pubblicazione sui social media, consente anche di raccogliere, modificare e pubblicare praticamente ovunque.
  • Postcard for iOS
    Applicazione per iPhone che permette di scrivere una volta e postare ovunque, anche sul proprio sito di WordPress.

 



Conclusioni

Il mondo dei CMS, le piattaforme software che permettono di modificare, formattare e pubblicare contenuti online, sta rapidamente cambiando, e nuovi strumenti e servizi stanno nascendo per colmare le lacune dei "vecchi" CMS e per soddisfare i nuovi bisogni di chi fa web publishing oggi.

CMS popolari come WordPress, Drupal o Joomla continueranno a svilupparsi, a diventare sempre più potenti e capaci di fare tutto ciò che desideri, ma rimangono ancora troppo complessi e difficili da installare, configurare e gestire per chi non ha delle buone competenze tecniche.

Per questi motivi sta emergendo una nuova generazione di CMS caratterizzata da funzionalità che la rendono molto diversa dai sistemi di pubblicazione a cui siamo stati abituati finora.

La caratteristica principale del nuovo CMS, è il fatto che il sistema di pubblicazione non è più legato ad un sito web specifico.

Il nuovo CMS consente di trovare, creare e curare i contenuti indipendentemente da dove verranno pubblicati, consentendo agli autori di scrivere una volta sola e di pubblicare, in modo personalizzato, su piattaforme e formati diversi.

Questa nuova generazione di CMS facilita e favorisce il lavoro di chi non ha grandi competenze tecniche, fornendo strumenti semplici, che non richiedono nessuna installazione e configurazione e che permettono di pubblicare fin da subito in modo facile e intuitivo.

Inoltre, il nuovo CMS si propone come un vero e proprio quartier generale per la pubblicazione dei contenuti, in grado di gestirne tutte le fasi: dalla ricerca, all'editing, alla gestione, alla formattazione, alla pubblicazione e distribuzione online.

Per l'editore web indipendente questa è davvero una buona notizia: con il diminuire della complessità tecnica diventa più semplice focalizzare maggior attenzione sulla creazione di contenuti di valore, che possano realmente durare nel tempo.

 


Scritto da Robin Good e tradotto in Italiano da Viviana Brun. Pubblicato per la prima volta su MasterNewMedia il 4 marzo 2014 con il titolo The New CMS. Versione italiana: Il Nuovo CMS




Photo credits:
Segni di Riconoscimento - Navigation toolbar from Shareist
Scrivi Una Volta, Pubblica Ovunque - Electric extension by Shutterstock
Personalizzazione - Woman tailor by Shutterstock
Automazione - Brain work by Shutterstock
Calendarizzazione - Calendar page by Shutterstock
Content Curation - Photo art gallery bu Shutterstock
Riutilizzo - Recycle symbol by Shutterstock
Multimedia - Communication business by Shutterstock
Monetizzazione - Finance concept by Shutterstock
Collaborazione - Hand of boss by Shutterstock
Analytics - Businessman hand working by Shutterstock

 

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