Lo sai cosa pensano i tuoi lettori del tuo blog? Hai mai pensato che chi frequenta il tuo sito web, chi legge i tuoi articoli e chi naviga le tue pagine la sa lunga sul tuo sito (forse anche più di te)? Se vuoi migliorare il tuo blog, ottimizzare le pagine e renderlo più facilmente consultabile per i tuoi lettori, a chi altro puoi chiedere se non a loro stessi?

Photo credit: Marcin Balcerzak

Ci sono i commenti, attraverso i quali i lettori possono comunicare con te in modo immediato, eppure quante persone si fermano a dirti quello che pensano? Secondo me dipende, in primo luogo, dall'ascolto che dimostri di dare ai consigli che ti arrivano dai lettori. Quando qualcuno mi segnala un malfunzionamento del sito, mi verrebbe voglia di dargli un bacio in fronte per ringraziarlo, perché il suo feedback è davvero prezioso.

Sei aperto a ricevere critiche dai lettori e ad usarle come opportunità per migliorare il tuo blog o il tuo sito web? Se lo sei davvero, allora sappi che si sente e che si vede: i lettori si accorgeranno che il loro feedback non è messo da parte e archiviato, ma che si traduce in pratica e coopera all'ottimizzazione del tuo sito e delle pagine del tuo blog. In questo modo non sarai più solo nella costruzione e nel miglioramento del tuo blog: i tuoi lettori ti potranno dare realmente una mano.

In questo post, il Dott. Valentino Spataro, editore online indipendente e appassionato di giurisprudenza e di Internet mi ha raccontato quello che gli è capitato quando ha deciso di dare ascolto ai suoi lettori e di chiedere a loro quello che avrebbero voluto trovare sul suo blog e quello che andava cambiato. Qui puoi vedere concretamente come i lettori possono fare la differenza per l'ottimizzazione del tuo sito web.

Come i Lettori ti Possono Aiutare a Ottimizzare il Tuo Sito Web

di Valentino Spataro

Tutti noi blogger cerchiamo sempre di proporre ai nostri lettori cose utili, consigli che facciano la differenza, riflessioni innovative. In realtà però sbagliamo e pure parecchio.

Vogliamo sempre mettere la nostra personalità all'attenzione dei lettori, quando invece sono i lettori a fare la differenza, sempre, sia nel Web 2.0 che nell'economia tradizionale.

Parliamo di cose complesse, di come guadagnare di più con AdSense, ma poi dimentichiamo le cose più ovvie, per esempio che sono i lettori stessi i primi che ci possono aiutare.

Il Punto di Svolta

Qualche giorno fa mi sono detto: "Ma accidenti, perché è tanto difficile per un lettore dirmi cosa pensa del mio sito? Perché non metto un bel form in evidenza in ogni pagina ?".

Così ho inserito un semplicissimo form che raccoglie in modo anonimo ogni segnalazione. Ai controlli antispam provvedo io internamente, senza nemmeno chiedere la re-immissione di un codice. Insomma: massima facilità.

Dopodiché ho aspettato. Lo spam è comparso dopo due ore ed è stato subito bloccato. Poi sono arrivati complimenti ma nessun suggerimento utile. E allora pazienza, senza rimuoverlo.

Poi questa mattina sono suonati mille campanelli. Qualcuno ha scritto: "Bell'articolo, peccato che la giurisprudenza non sia recente".

La Riflessione

Ho pensato: "Accidenti, un lettore mi scrive che non ho giurisprudenza aggiornata? Ma se offro uno strumento per cercare massime di Cassazione il cui archivio si aggiorna ogni 12 ore? Ok, lo faccio in un altro sito, ma come mai non l'ha mai visto?"

Allora cerco se su Civile.it ho un link evidente alla giurisprudenza. La risposta è no. E' inserito nei menu (in cui solo una voce su quattro si apre), ma non c'è un link "Giurisprudenza". Che idiota.

Creo al volo una pagina con le novità e i link alle fonti. Poi torno a vedere la segnalazione e controllo da quale pagina è stata mandata. Trovo un articolo interessante del 2006 che recensiva la giurisprudenza sull'assegno di mantenimento all'epoca e, ovviamente, la critica del lettore ha colto nel segno: manca la giurisprudenza più recente.

Mi dispero: "Accidenti, ma se ce l'ho tutta perché non ha pensato di cercarla su Ricerca Giuridica?

E qui capisco l'ennesimo problema di impostazione, un errore comune per chi cura i propri siti: dare per scontato qualcosa di molto importante per il lettore, che si ha ma che non si offre o non si valorizza adeguatamente.

Così in poche ore nascono due software nuovi che permettono di mostrare la giurisprudenza aggiornata e correlata all'articolo che si legge (grazie al fatto che i miei siti sono dinamici e semantici).

La Prova Sul Campo

A quel punto mi sono messo nella testa del lettore: proviamo a leggere un pò quello che scrivo: troverò mai giurisprudenza pertinente quando parlo di Internet?

Così ho cominciato a leggere un articolo sull'uso delle fotografie su Internet. Non ci potevo credere: avevo delle sentenze in materia di fotografia, anche pertinenti l'articolo, che non avrei mai pensato di linkare.

I miei siti invece me le avevano trovate ed erano lì a portata di mano, come la cosa più semplice del mondo.

Pro e Contro

Ogni cosa ha i suoi pro e contro.

Non uso Wordpress per l'eccesso di istruzioni. Poi però penso che le pagine così impostate diventano un po' pesanti per i due server che elaborano ogni singola pagina. Per ora è tutto velocissimo, ma se raddoppiassi gli utenti? Chissà.

Quindi se mi trovassi costretto a scrivere beta e a riservarmi di fornire un servizio aggiunto di tale livello solo a chi sostiene il sito con una donazione o un abbonamento, che male ci sarebbe?

Ecco un po' quello che succede lavorando con il web semantico, con i siti dinamici e ascoltando i propri lettori. Poi queste esperienze passano anche ai nostri clienti, per i quali realizziamo siti web e successivamente suggeriamo come migliorarli.

Lavorare su Internet è così: divertente, flessibile e formativo. Non conosco un lavoro più bello.

Informazioni sull'Autore

Valentino Spataro è laureato in legge e programmatore dal 1985. Sviluppa in vari dialetti basic per win e mac; in sql, php, asp e dhtml per il web. E' operatore di sistema Fidonet e dal 1990 anche di Cornucopia bbs. Oggi cura i contenuti di vari portali sul diritto: www.civile.it, www.amministrativo.it, www.assicurativo.it e www.ricercagiuridica.com.

Amministratore unico di IusOnDemand srl, ha realizzato uno spider che indicizza fonti selezionate e omogenee dal web con strumenti semantici (www.iusseek.com), varie toolbar e uno strumento per la gestione e condivisione professionale di appunti sul web (www.iusvision.com).

Photocredits
Il Punto di Svolta: Georgios Salapasidis
La riflessione: Brian Hillegas
La Prova Sul Campo: Manuel
Pro e Contro: Piksel