Mai come oggi la politica è sotto accusa da parte dell'opinione pubblica. I politici sono presi di mira dalle persone comuni, dai giornali, dagli intellettuali, dagli imprenditori, dai disoccupati.

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Il paese è in declino economico e gli unici che possono intervenire, i politici, sembrano i maggiori collusi con un sistema parassitario che tiene l'Italia in uno stato di immobilismo cronico.

Spesso queste accuse non sono vane. Addirittura c'è chi sostiene che l'intero sistema politico sia fondato sulla corruzione e sul parassitismo, come testimonia la celebre inchiesta giornalistica "La Casta".

Per questo motivo, in questi anni, gran parte dell'opinione pubblica ha levato un grido di indignazione che purtroppo sembra sfociare sempre più spesso nell'antipolitica e nella rabbia aprioristica.

E' sorto addirittura un movimento protestatario e anticasta (Movimento 5 Stelle) che ha ottenuto ampi consensi alle elezioni politiche del 2013.

Tuttavia siamo arrivati a un punto tale che le persone sembrano disilluse dalla politica e rinunciano addirittura al voto come strumento per migliorare la realtà.

Insomma, la sfiducia nei confronti della classe politica è totale e la maggioranza delle persone è convinta che nessuno sia escluso da questa parabola.

Eppure non bisognerebbe fare di tutta l'erba un fascio: conosco personalmente parlamentari, consiglieri regionali e sindaci che sanno fare bene il proprio mestiere, che si impegnano e che sono profondamente onesti e competenti.

Questi sono dislocati trasversalmente in differenti formazioni politiche e sono praticamente ovunque a combattere ogni giorno contro gli incapaci, i corrotti e "gli amici degli amici".

Ma come fare allora per distinguere i politici onesti, competenti e che lavorano sinceramente per gli interessi generali del paese da quei politici che invece si limitano a percepire solo lo stipendio e che parlano di questioni di cui non sanno nulla?

1) Open Government e Monitoraggio Politico

Come possiamo, noi cittadini, incoraggiare i politici onesti con il voto e punire i disonesti, i fannulloni e i bugiardi privandoli del nostro consenso elettorale?

Per fare fronte a questa esigenza, negli ultimi anni alcuni cittadini volenterosi hanno creato dei servizi online per monitorare le dichiarazioni e le attività dei nostri rappresentanti.

Grazie a questi sistemi sarebbe davvero difficile per un politico raccontare una bugia, assentarsi dalle sedute parlamentari e fare promesse insostenibili.

Come spesso accade, il modello è stato importato dal mondo anglosassone, che ha intrapreso questa strada già da diversi anni.

Negli Stati Uniti, per esempio, si contano già cinque servizi dedicati al fact checking, ovvero l'analisi della veridicità delle dichiarazioni fatte dai politici.

Tra i servizi più interessanti in lingua inglese:

• PoliticFact
  

  Misura le dichiarazioni dei politici con delle spie simili a quelle del cruscotto di un'automobile.

  Inoltre effettua un monitoraggio speciale e più accurato proprio sul Presidente americano di turno.

  In questo momento è attivo l'Obameter.





• FactCheck
  

  Analizza nel dettaglio i discorsi dei principali uomini politici americani per fargli le pulci e rivelarne le inesattezze.

  Fornisce analisi molto accurate perché possiede una redazione che lavora a tempo pieno sul fact checking grazie al sostegno economico offerto dalla fondazione Annenberg.

In genere, i servizi di monitoraggio dei politici possono risultare molto utili per il controllo dei cittadini sulla politica.

Questi strumenti permettono di monitorare diversi parametri importanti relativi all'attività di un politico, dall'attività parlamentare fino alle dichiarazioni pubbliche. Tutto può essere passato al setaccio.

Tra i parametri più interessanti si contano:

1. la veridicità delle dichiarazioni di un politico


2. il numero delle presenze in parlamento dei singoli parlamentari


3. l'indice di produttività del singolo politico


4. l'affidabilità generale del governo


5. il mantenimento o meno di una promessa elettorale


6. il tempo in cui viene mantenuta una promessa (se mantenuta)

Queste iniziative di monitoraggio politico si inseriscono nel grande movimento dell'Open Government, nato nei paesi anglosassoni ed estesosi fino ai paesi mediterranei.

Secondo questo movimento di pensiero, i governi e le amministrazioni pubbliche dovrebbero rendere tutto trasparente e rendicontare ai cittadini il modo in cui lavorano, il modo in cui spendono i soldi, quanto sono produttive, che risultati ottengono e via dicendo.

Rendere questi dati pubblici e accessibili via web da chiunque permette di monitorare facilmente politici e amministrazione pubblica.

Grazie a questo sistema, i furbetti non avrebbero più spazio per sopravvivere e riprodursi all'ombra di uno Stato farraginoso.

Tutto avverrebbe sotto gli occhi di cittadini, giornalisti, amministratori, politici, carabinieri e magistrati.

L'amministrazione Obama, per esempio, ha sposato in pieno questa filosofia e si è spesa con convinzione in questa direzione (si veda Open Government Initiative, volta a rendere l'amministrazione pubblica americana aperta e trasparente).

C'è da dire che i servizi web italiani di cui parlo più avanti non sono iniziative pubbliche.

Sono piuttosto iniziative di privati cittadini e associazioni non-profit, che si inseriscono nella grande famiglia dei servizi che monitorano amministrazioni pubbliche e classe politica.

 

2) Servizi Italiani di Monitoraggio Politico

Strumenti italiani di monitoraggio politico - Tabella Comparativa

E' difficile dire quale tra i servizi italiani dedicati al monitoraggio dell'attività dei politici sia il migliore. Probabilmente allo stato attuale non c'è un servizio che primeggi in assoluto sugli altri.

Come si può vedere dalla tabella comparativa qui sopra, ogni servizio pone l'accento su una particolarità specifica.

Per offrirne una valutazione oggettiva, ho individuato alcuni parametri:

• Verifica Dichiarazioni: verifica la veridicità delle dichiarazioni pubbliche di un politico. Vengono valutate le inesattezze e le palesi bugie.
• Verifica Promesse: verifica l'avvenuta realizzazione di una promessa. Molte promesse sono ancora in corso di realizzazione e vengono considerate in stand-by

• Ricerca per politico: permette di effettuare le ricerche per politico in modo da individuare solo quelli presi di mira
• Monitoraggio politici locali: permette di effettuare ricerche anche tra i politici locali e amministratori
• Strumenti di comparazione: permette di mettere a confronto due politici o due partiti

a. Bacheca Politica

Bacheca Politica è un servizio specializzato nel monitorare lo "stato di salute" di una promessa.

Ogni promessa può essere classificata in tre modi:

• mantenuta


• non mantenuta


• in corso

Un fattore importante di questo servizio è anche l'indicatore del tempo. Per ogni promessa viene avviato un cronometro che stabilisce dopo quanto tempo tale promessa è stata attesa o disattesa.

Inoltre il servizio offre anche la funzione delle statistiche, che permette di avere una panoramica sullo stato delle promesse in Italia.

Ultimo fattore che merita attenzione è lo strumento di comparazione delle promesse. Con tale strumento è possibile confrontare due partiti e stabilire quale di questi è più propenso al mantenimento delle promesse.

b. Pagella Politica

Pagella Politica si occupa di analizzare la fondatezza di una dichiarazione politica.

La valutazione è effettuata innanzitutto dagli utenti che lasciano un commento per ogni dichiarazione ed esprimono un voto.

Al termine della discussione la redazione effettua le verifiche necessarie ed esprime un voto definitivo. Per chi volesse trovare un politico particolare, c'è una sezione che raccoglie la lista di tutti i politici valutati con una media che indica l'attendibilità delle loro dichiarazioni.

Infine, si deve precisare che chiunque può chiedere a Pagella Politica di verificare una notizia e inserirla nel database.

c. Politicometro

Il Politicometro analizza sia le dichiarazioni pubbliche dei politici (sul sito chiamate "Ipse Dixit") che le loro promesse.

Non è possibile fare la ricerca per politico, ma solo per dichiarazione.

Tuttavia offre alcuni filtri per isolare le dichiarazioni a secondo del ruolo svolto (Ministro, Parlamentare, politico locale).

Si propone anche di monitorare dichiarazioni e promesse di politici locali. Interessante è il fatto che monitori anche lo stato di attuazione del programma di governo.

d. Openpolis

Openpolis è diverso dai servizi visti in precedenza, perché la sua attività non consiste nel monitorare la veridicità di dichiarazioni o promesse.

Piuttosto si occupa di monitorare le attività di un politico: il numero di assenze in parlamento, il numero delle proposte di legge firmate, il numero di missioni.

Da questi dati viene ricavato un valore indicativo che dovrebbe esprimere il grado di produttività di un parlamentare.

E' possibile anche confrontare i dati di due parlamentari o addirittura adottarne uno (significa monitorarlo).

Il progetto è stato esteso anche ai politici locali e probabilmente un giorno sottoporrà al monitoraggio popolare tutte le cariche pubbliche.

Progetti in corso per monitorare i politici locali: OpenPolitici e OpenMunicipio

 

3) Suggerimenti per Usare i Servizi di Monitoraggio Politico

Il monitoraggio dei politici sul web è un fenomeno estremamente recente: questi servizi sono nati in gran parte nel 2012, quindi sono molto giovani e sicuramente hanno ancora molta strada da fare.

Ma il web sta cambiando il modo di fare politica. E' sempre più difficile per un politico mentire spudoratamente.

Nel prossimo futuro sempre più giornalisti ricorreranno a questi strumenti di monitoraggio per stilare le pagelle dei singoli politici o per realizzare interviste e dossier sul dibattito politico.

Con il tempo questi servizi miglioreranno e vedranno ampliate le loro funzionalità.

Per il momento, a mio parere, non c'è un servizio chiaramente migliore degli altri, più o meno si equivalgono. Tuttavia, se oggi volessi avviare un'inchiesta su un politico, utilizzerei principalmente due di questi servizi.

Il più completo dal punto di vista del monitoraggio dei singoli politici è senza dubbio Openpolis, per cui lo sfrutterei per monitorare la storia istituzionale del politico che mi interessa.

Questa piattaforma non offre però la funzione di fact checking, per cui dovrei ricorrere a Pagella Politica per individuare la scheda di chi mi interessa e valutare l'attendibilità delle sue dichiarazioni.

In questo modo avrei un quadro abbastanza chiaro del profilo di ogni politico.

 

Conclusioni

Le persone sono sempre più sfiduciate dalla politica.

In questi ultimi anni il tasso di partecipazione al voto è crollato, i sondaggi sottolineano la sfiducia nelle istituzioni politiche e nel governo. Il disfattismo regna imperante nella società e l'impegno civico viene escluso a priori.

Secondo la maggioranza delle persone non c'è speranza per l'Italia, i politici sono tutti uguali, ovvero dei ladri.

Ma non tutti sono d'accordo con questa visione della società: sicuramente ci sono molte mele marce, ma proprio per questo motivo bisogna impegnarsi per aiutare e sostenere politici e amministratori competenti e onesti.

I cittadini che non si lasciano infinocchiare dalla tesi "i politici sono tutti ladri" sono spinti da forte spirito di partecipazione e hanno deciso di dare il proprio contributo creando degli strumenti che monitorano l'attività dei politici, le presenze in parlamento, la loro produttività, la veridicità delle loro dichiarazioni e delle loro promesse:

• Bacheca Politica: Analizza la veridicità delle promesse fatte dai politici per controllare se vengono rispettate e in quanto tempo ciò avviene.
• Pagella Politica: Monitora le dichiarazioni pubbliche dei politici per valutarne la veridicità e per verificarne le fonti.
• Politicometro: Analizza sia le dichiarazioni pubbliche dei politici che le loro promesse. Nelle valutazioni include anche i politici locali.
• Openpolis: Monitora la presenza di Deputati e Senatori in Parlamento, il numero di proposte votate e presentate, la loro produttività legislativa e la frequenza delle loro missioni.

Monitorando l'attività politica, i cittadini possono individuare i politici virtuosi e premiarli con il voto.

Questi strumenti si inseriscono nel più grande movimento dell'open government, che punta a rendere trasparente le attività della politica istituzionale e delle amministrazioni pubbliche attraverso la pubblicazione on line delle attività e della contabilità degli uffici pubblici.

Obama è uno dei più accaniti difensori di questo approccio. E' lui ad aver intrapreso questo cammino all'interno dell'amministrazione pubblica americana.

Valerio Quatrano è l'ideatore di FaiComeObama, il servizio web, nato all'interno del POP Campus di Robin Good, dedicato a chi vuole capire come utilizzare Internet per ottenere il massimo dalla sua campagna elettorale.

 

Scritto da Valerio Quatrano e curato da Robin Good e Ylenia Cafaro. Pubblicato per la prima volta su MasterNewMedia ITALIA il 15 ottobre 2013 con il titolo "Monitorare I Politici: Gli Strumenti Online Disponibili Ai Cittadini"

Photo credits:
Open Government Data: Simple Venn Diagram - Flickr
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