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24 ottobre 2012

Il Project Brief: A Cosa Serve E Cosa Contiene

Che cos'è ed a cosa serve il Project Brief, per chi vuole realizzare un progetto sul web? E' importante? Utile? Indispensabile? Che succede se, se ne fa a meno? Esistono degli esempi da cui prendere spunto?

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Photo credit: Robin Good

Il Project Brief è, nel mio modo di vedere le cose, un documento strategico che viene redatto prima di iniziare a realizzare un progetto online, e che ne descrive e documenta le caratteristiche principali.

Il Project Brief, è quindi una specie di identikit, un profilo dettagliato degli elementi chiave che compongono un progetto online costruito intorno - nel mio caso specifico e di chi segue la mia filosofia di nusiness online - ai principi della Formula di Sharewood.

Nel dettaglio, il Project Brief è un documento che racchiude in se:

1) Il problema che si intende andare ad intercettare,

2) la tribù che lo rappresenta,

3) l'analisi della concorrenza,

4) l'identificazione delle frasi chiave principali da un punto di vista SEO,

5) analisi e selezione del nome del sito / dominio, e

6) la descrizione e tagline del sito stesso,

tutti elementi che saranno poi indispensabili nelle fasi di esecuzione e realizzazione del sito/servizio web vero e proprio.

La sua importanza è equivalente a quella della realizzazione di una sceneggiatura di un film. Come per il cinema, è necessario che la sceneggiatura sia scritta prima che il film sia girato, e che l'analisi e la cura della stessa sia così approfondita da evitare inutili sprechi di tempo e risorse nella realizzazione dell'opera.

Avendo infatti delineato in maniera chiara e precisa, la direzione, il fuoco, lo stile, i dialoghi e i personaggi coinvolti, la squadra di "produzione" cinematografica (non importa se sarai tu da solo, o se saranno degli specialisti a cui affiderai il tuo budget) può concentrarsi in fase esecutiva sugli aspetti logistici e creativi della realizzazione del film, non dovendo "inventare" sul momento, la trama, le scenografie e gli attori da impiegare nelle successive scene, e così come invece accade assai frequentemente sul web.

Inoltre, sul web il Project Brief, assume un'importanza ancor più grande di quella che la sceneggiatura può avere in un film, in quanto il Project Brief si avvicina molto di più ad un business plan sintetico, che non ad un piano di realizzazione di contenuti (che dovrà comunque essere realizzato più avanti).

Qui di seguito, puoi quindi trovare un'introduzione più approfondita all'utilità del Project Brief per qualsiasi progetto di business sul web e un accenno iniziale a quelli che sono alcune delle sue componenti specifiche.

 

 

A Cosa Serve il Project Brief


Duration: 6':42" - In questo video Robin Good condivide i motivi per cui è fondamentale che inizi a costruire il tuo business online dal Project Brief.

Perché costruire un Project Brief? Perché come tutti i progetti che
vogliono avere successo, hai bisogno di costruire un piano di attacco, come se andassi in
battaglia: vuoi avere una strategia; un obiettivo da raggiungere ed un percorso da seguire.

[e per fare ciò] Come insegnano all'università, devi fare un business plan. Un piano di quello che vuoi costruire.

Che cosa hai in mente? Qual è la tua idea? Qual è il tuo target?

Vorrei aiutarti a costruire un business che funzioni seriamente.

a) Il primo obiettivo di un business è creare qualcosa di utile agli altri. I tuoi fan e chi ti conosce ti deve ringraziare per il servizio che offri.



b) Il secondo obiettivo è fare ciò che realmente ti piace fare. Vuoi fare qualcosa che non ti interessa nella maggior parte della giornata, e nelle poche ore che ti rimangono disponibili trovare spunto ed energia per realizzare i tuoi sogni?

Ti serve un piano, una strategia che determini, definisca, puntualizzi in maniera chiara il percorso che vuoi fare.

Dove vuoi andare?

Che risultato vuoi ottenere?

Devi fare un piano che perlomeno determina in modo specifico e chiaro la prima parte di
questo percorso. In questo modo puoi cominciare a muoverti un passetto alla volta, senza costruire subito il sito web rischiando di sbagliare.



Ecco qui di seguito tre motivi chiave per cui penso che il Project Brief è indispensabile:



  1. Ti fa avere chiare le informazioni base del business che vuoi costruire.
  2. Ti serve per aiutare chiunque voglia collaborare con te. Avrai spesso bisogno di comunicare con qualcun'altro, tecnici, programmatori o web agency. Puoi utilizzare il Project Brief in queste occasioni, [per spiegare/raccontare cosa hai in mente] perché rappresenta il racconto dettagliato, ancorché sintetico del tuo progetto.

    Nel Project Brief i tuoi collaboratori [o possibili partner] trovano: che cos'è il tuo progetto, dove è direzionato, che obiettivi hai, cosa stai cercando di risolvere, informazioni utili su di te, sulla tua concorrenza.

  3. Ti da la possibilità di testare, analizzare, vagliare e mettere in questione tutte le idee che ti sono venute.

    Se vuoi essere un vero imprenditore del mondo online, renditi conto che dovrai fare i conti con il tuo pubblico.

    Non stai più utilizzando grandi campagne pubblicitarie su radio, televisione, stampa; sparando il tuo messaggio alla gente. Stai cercando di fare tutt'altra cosa.

    Stai cercando di meritarti realmente l'attenzione del tuo mercato per quanto piccolo.

    L'importante è che hai la disponibilità a mettere in discussione le tue idee, perché non puoi costruire efficacemente un progetto di successo online secondo i [vecchi] principi [di chi faceva marketing con i mass-media] e ascoltando solo te stesso.

    Devi avere l'umiltà di aprire le tue idee agli altri, di sentire gli altri cosa hanno da dire, di non infastidirti se gli altri non la vedono come te.

    Fare l'imprenditore online è simile a fare il disc jockey. Come pretendi che gli altri si mettono a ballare, se scegli brani che piacciono solo a te?



Il tuo obiettivo è costruire un seguito di persone appassionate a quello che dai, e che poi sono disposte a spendere su di te, perché hanno visto che gli dai quello che gli risolve il problema che hanno.

 



Project Brief: Il Nome e la PIE

"
Duration: 2':12" - Quali sono gli elementi chiave che rendono il tuo Project Brief efficace? In questo video Robin illustra sinteticamente i primi due elementi da cui devi partire per creare il tuo Project Brief.

Cosa contiene esattamente il Project Brief?

Ecco i primi due elementi base del Project Brief:



  1. Un nome di riferimento, che poi puoi cambiare. In questo modo hai già un'indicazione del servizio che intendi offrire e un punto di riferimento con il quale confrontarti con gli altri.



  2. L'esigenza "specifica" che vuoi intercettare.

    L'idea è intercettare un'esigenza specifica, non la tipica esigenza di mercato con un pubblico di milioni di persone, ma un'esigenza molto, ma molto più di nicchia.

    La difficoltà più grande è spesso infatti quella di ragionare in termini di "servizio offerto agli altri". E cioè di quello che TU hai in mente di fare.

    Al contrario, il mio consiglio è quello di partire dall'esigenza, dal problema che hanno gli altri, e non da quello che tu vuoi offrire.

    Devi pensare qual'è il problema specifico che vuoi andare a intercettare.

    Questo "problema" io lo chiamo PIE, dove PIE è un acronimo per PROBLEMA - INTERESSE - ESIGENZA.

    Ad esempio:


    • Come imparare ad allenarsi senza andare in palestra

    • Come imparare ad analizzare un quadro

    • Come guadagnare con Internet facendo il fotografo

    • Come fare web marketing per chi ha un Bed & Breakfast

    • Come superare la solitudine dopo una separazione

    • Come investire in immobili in Florida

    • Come vincere le elezioni usando Internet e i social media


 



Cos'è e a Cosa Serve la "PIE"


Duration: 4':07" - In questo video Robin spiega sinteticamente perché identificare la "PIE" (il problema, l'interesse, l'esigenza) che vuoi intercettare sul web, è il primo step critico per creare il Project Brief.

Come ti ho appena spiegato la "PIE" (Problema, Interesse Esigenza), che in inglese vuol dire "torta", rappresenta il problema, l'interesse, l'esigenza che intendi intercettare.

E' molto probabile che all'inizio ne hai un'idea vaga, e che devi quindi affinare nel tempo attraverso i consigli ed i suggerimenti dei tuoi amici, dei tuoi parenti, dei tuoi colleghi e delle persone che ti sono intorno e che hanno quel specifico problema, interesse, esigenza.

La PIE è il cuore dal quale nasce tutto il resto.

Dò per scontato che sai già perché intercettare un'esigenza così specifica - è l'unica maniera con la quale puoi essere efficace e competitivo anche con i giganti, anche se non hai le loro stesse possibilità finanziarie.

Il grande vantaggio di avere un progetto che gira intorno ad una PIE specifica, è quello di sapere sin dall'inizio che con questo modello di business online, è sufficiente una fetta di merato anche molto piccola, ma accomunata da un esigenza comune che tu puoi soddisfare con precisione e qualità.

Non hai bisogno di avere migliaia di utenti, ma decine o poche centinaia di fans appassionati all'argomento nel quale sei esperto.

Dando grande "valore" a chi ti segue, puoi ottenere in cambio reputazione, fiducia e la possibilità di vendere dei prodotti e dei servizi su misura per chi ti segue.

Domandati quindi: Chi voglio intercettare con il mio servizio?

Più vai avanti nel tuo progetto, e più chiederai suggerimenti agli altri, e più diventerai in grado di poter scomporre il problema che hai deciso di intercettare, in "frasi chiave" specifiche, equivalenti in tutto e per tutto ale frasi che le persone normali usano quando vogliono fare riferimento, nella vita di tutti i giorni, al problema, all'interesse, all'esigenza specifica di cui ti occupi.

Un obiettivo strategicamente molto importante infatti, prima di muovere qualsiasi passo concreto nel "costruire" il proprio servizio online, è quello di identificare con precisione le "frasi chiave" specifiche che le persone usano quando cercano di risolvere quel problema [usando Google od un altro motore di ricerca].



 

Pubblicato per la prima volta su MasterNewMedia ITALIA il 24 Ottobre 2012 con il titolo "Il Project Brief: A Cosa Serve E Cosa Contiene".

 

Scritto da per MasterNewMedia.
 
 
 
 
 
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