SEO Doping vs. Strategia SEO: Enrico Altavilla Risponde
Ora che Google ha reso praticamente impossibile a chi vuole scalare rapidamente le SERP di poterlo fare usando i metodi di accrescimento della visibilità e di link-building consigliati dai SEO fino ad oggi, quale è l'utilità rimasta da offrire a chi offre competenze legate al come ottimizzare il proprio sito web affinchè appaia più in alto nelle SERP di Google?
Photo credit: Robin Good
Dopo aver visto cosa è successo con Google Panda e Penguin, aver ascoltato Google e i suoi rappresentanti recitare più volte il mantra di quali siano i contenuti di qualità a cui Google intende dare visibilità, sarà sorta anche a te spontanea la domanda: se Google ha deciso di premiare sempre di più chi crea veri contenuti di valore, senza usare schemi di link building, e senza adottare tattiche e tecniche particolari per ottimizzare i contenuti, mi serve davvero preoccuparmi della SEO?
E ancora: se facciamo un analogia fra SEO e lo sport, e pensiamo che uno sportivo professionista può raggiungere dei risultati eccellenti sia assumendo delle sostanze "dopanti", sia lavorando (molto più a lungo) sull'allenare il suo fisico e sul migliorare le sue prestazioni, che strategia scegliamo?
Se ci siamo "dopati" fino ad oggi, ed ora le regole e i test sono diventati più stringenti, come facciamo a far diventare "vincente" un campione che è tale solo perchè ha preso gli "ormoni" fino ad oggi?
Queste riflessioni sono volutamente provocatorie, poichè l'ecosistema dei contenuti Internet è giunto ad un punto di cambiamento importante. Fregare il "sistema" è diventato molto, ma molto più difficile, e il solo farlo, comporta rischi sempre maggiori e con conseguenze negative importanti.
In questa luce il ruolo del SEO (il professionista) e della SEO (la disciplina) è costretto inevitabilmente ad adottare delle trasformazioni importanti, od a perdere rapidamente la credibilità e la percezione di valore offerto, così faticosamente costruiti negli anni.
Ho chiesto ad Enrico Altavilla, che ho incontrato all'ultimo Web Re-evolution e ritengo essere uno dei maggiori esperti di SEO in Italia, cosa pensa di queste mie riflessioni.
Queste le sue risposte:
Enrico Altavilla: SEO Doping
Duration: 1':14"
Robin Good domanda: Enrico, la mia sensazione è come se noi ci trovassimo di fronte ad "corridore" non molto forte al quale abbiamo consigliato sin dall'inizio di "doparsi" per ottenere dei risultati degni di tale nome. Ora però che il ministero dello sport ha attivato controlli molto più stretti e pesanti per chi fa uso di queste sostanze per migliorare le sue prestazioni, sono costretto ad andare dal mio corridore e a dirgli di smettere di doparsi e di cominciare ad allenarsi sul serio, perchè questa è l'unica strategia che funziona. Mi sbaglio?
Enrico Altavilla: Ci sono due strade: o ti dopi o non ti dopi.
Chi non si è dopato è riuscito a ottenere risultati senza cercare di fregare nessuno, invece chi si è dopato ha bisogno di un allenatore che gli dica di "darsi una regolata" adesso che le cose stanno cambiando.
Quindi il senso è: dipende da che tipo di SEO sei, da che consulenze hai preso e così via.
Ci sono strade diverse - anche scelte etiche.
Solo che quantitativamente le persone che hanno iniziato "con gli ormoni" non sono così tante, a meno che non lavorino in contesti o settori molto competitivi.
Chi ha lavorato nel turismo, oppure in ambiti finanziari... là è gioco-forza. Siccome chiunque è soggetto a ormoni o doping, se vuoi correre devi seguire le stesse alchimie che funzionano in quei contesti.
Ci sono tantissimi altri contesti dove non c'è l'abitudine di doparsi ed in quei contesti il consiglio da sempre è stato quello di: corri, allenati e dai il massimo per quello che puoi in maniera sana.
Enrico Altavilla: Come Iniziare a Fare SEO Per Chi E' Agli Inizi
Duration: 1':05"
La prima indicazione è di marketing: se hai un buon servizio od offri un buon prodotto, ha senso iniziare a definire come proporlo, e a definire bene il proprio target.
Il "contenitore grande" è il marketing... se il SEO rientra dentro questo contenitore, fa un servizio da un lato al cliente e dall'altro al mercato, perché a imporsi sono quelli effettivamente più bravi o coloro che forniscono i servizi migliori.
Non iniziare con gli "ormoni", perché chi ha buone capacità è giusto che faccia la sua strada, lavorando e proponendo quello che sa fare.
Se poi non è bravo abbastanza è un'altro tipo di discorso.
Alcuni consigliano di aiutare chi non è bravo in maniera artificiosa... però [normalmente] si parte con i propri piedi.
Enrico Altavilla: Il Compito Del SEO
Duration: 0':53"
Ci sono contesti in cui il SEO può anche non essere adottato, semplicemente perché esistono le basi affinché un'azienda, un prodotto o un servizio si proponga da sé con le proprie forze e può riuscire benissimo senza alcun aiuto esterno.
Da un po' di tempo quello che il SEO fa, non è tanto fare il SEO, ma spiegare a quelle piccole aziende, che se investono sulla propria nicchia e fanno le cose giuste, posso riuscire ad ottenere dei risultati importanti senza investire "chi sa che" in "medicine" o dopanti.
Oggi il compito del SEO è quello di spiegare più come si fa "azienda", piuttosto che non quello di risolvere con un tecnicismo il problema quando non ce la fai - sono due modi di fare il SEO completamente differenti.
Cambiamenti Sul Sito e Penalizzazioni di Google - C'e' Ancora Aderenza?
Duration: 2':14"
La corrispondenza non c'è più!
Il sistema è diventato così complesso (Google stesso dice che tiene in considerazione centinaia di "segnali" differenti), che se io faccio qualcosa, non vuol dire che abbia fatto la cosa giusta.
Non vuol dire che sia necessario fare una cosa giusta, magari ne sono necessarie diverse, e facendone di più, si scende sotto quella linea che prevede una penalizzazione o le penalizzazioni.
[Il sistema di Google] E' talmente complesso che una regoletta semplice non si può tirare fuori... faccio questo, ottengo un beneficio... faccio quest'altro e ottengo una penalizzazione... è più complesso.
Sappiamo che esistono delle linee guida, che, adottate tutte, ci possono aiutare a raggiungere un obiettivo, ma si è persa l'aderenza già da tanti anni.
Ci possiamo scordare che torni come in passato, sarà sempre più complesso e si perderà sempre più percezione di quello che effettivamente serve per ottenere un risultato.
Quando si dice che facendo A si ottiene B, lo si dice perché si tratta di casi particolari, in cui effettivamente c'è un problema specifico veramente grave. Risolvendo quel problema così grave è sicuro che si otterrà un beneficio.
Aldilà di questi casi particolari non c'è più ne una formula fissa, né degli ingredienti fissi o una quantità di ingredienti fissi, perché [le situazioni e le variabili] cambiano da caso a caso, da sito a sito, da azienda ad azienda... è [diventato] molto complesso.
Dimentichiamoci quindi la regola da applicare ciecamente (che secondo me è anche opportuno fare per una questione di evoluzione del "search marketing") e abituiamoci al fatto che possediamo solo delle linee guida più generiche, che sappiamo applicare e presumibilmente ci possono far ottenere un beneficio dalla loro applicazione.
Come Essere Primo su Google Senza Ormoni?
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Introduzione di Robin Good - Trascrizione video di Ludovico Canali per MasterNewMedia. Pubblicato per la prima volta il 17 Luglio 2012 come "SEO Doping vs. Strategia SEO: Enrico Altavilla Risponde".
Scritto da Robin Good per MasterNewMedia.
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