Cos'è che rende grande un team di lavoro? Il fatto che un team di lavoro sia sempre sopra la media è merito di una serie di coincidenze fortunate oppure le prestazioni di quelli che vengono chiamati team ad alto rendimento sono dovute alle particolari caratteristiche dei membri che lo compongono?

Photo credit: John Konuadeas

Ken Thompson, con il quale ho collaborato alla stesura del Manifesto del Bioteaming, ha formulato un'interessante teoria.

Per riuscire a lavorare meglio degli altri gruppi, i team ad alto rendimento devono prima di tutto condividere dei principi e degli obiettivi comuni.

Generalmente, i membri di un team ad alto rendimento sono fortemente motivati a fare bene il loro lavoro e a raggiungere i risultati che si sono prefissi. Condividono tra di loro una serie di principi e si supportano l'uno con l'altro in tutte le circostanze.

Ma quali sono questi principi unici così vitali da permettere a questa specie di animale popolare, cioè i piccoli team di lavoro, di avere la giusta tranquillità per lavorare in maniera efficiente?

Ken Thompson, autore dell'innovativo Manifesto del Bioteaming, ha stilato la lista di questi principi e intende fornirti una spiegazione precisa e dettagliata.

Se stai per iniziare la tua prima esperienza in un team di collaborazione, ti suggerisco di dare un'occhiata a questi preziosi consigli.

In base alla mia esperienza personale, all'interno dei team in cui ho lavorato anche recentemente, ho sempre avuto modo di sperimentare quei principi che Ken ti spiega perfettamente in questo articolo.

 

I Sette Principi Chiave di un Team ad Alto Rendimento

Il principio è quel carburante che da una spinta ai team biologici.

Esiste un'area, troppo spesso trascurata, che i team di lavoro non dovrebbero mai perdere di vista se vogliono che la strategia del team biologico abbia successo: non bisogna trascurare i principi di ogni singolo membro del team.

In questo articolo ti suggerisco i sette principi chiave di un team ad alto rendimento:

1. Dichiarare pubblicamente la propria responsabilità;
2. Avere fiducia nella competenza dei componenti del team;
3. Chiedi e ti sarà dato;
4. Essere totalmente trasparenti;
5. Condividere la gloria e le soddisfazioni;
6. Dare un valore significativo alla missione da compiere;
7. Dimostrare ottimismo.

Due Differenze Fondamentali Tra Team Biologici e Team Umani

Ci sono due differenze sostanziali tra i team biologici e i team umani: l'intelligenza e l'autonomia.

I team umani hanno un'intelligenza molto superiore a quella dei team biologici e un grandissimo potenziale per lo sviluppo di un comportamento autonomo.

Vediamoli in ordine.

Il Fattore Intelligenza

Photo credit: Sophie

Ti sembrerà strano, ma il fatto che un membro del team abbia un intelligenza fuori dal normale non fa la differenza, perché quello dei team biologici è un modello di intelligenza distributivo, perciò tiene fortemente conto dell'intelligenza di ogni membro del team.

Quello di cui vogliamo essere sicuri è che i membri del team sappiano quando è il momento di usare la propria intelligenza e quando è invece più importante mostrare coerenza nei confronti del comportamento di un membro del team.

Ho parlato di questo argomento in dettaglio nello studio sullo sviluppo di comportamenti coerenti nei membri autonomi di un team che puoi leggere nell'articolo intitolato Attuazione di un Team Virtuale - Le Tre Leggi Della Natura.

Il Fattore Autonomia

Photo credit: Iurii Lupol

Autonomia significa che i membri del team umano possono scegliere quale decisione prendere in risposta a un determinato stimolo.

Ancora più importante è che loro possono scegliere con che velocità agire e quanto impegnarsi.

Tutto questo è molto diverso dalla risposta biologica.

In quasi tutti i team biologici (eccetto per quelli più intelligenti come i primati e i delfini) quando un membro del team riceve uno stimolo, automaticamente risponde con un'azione, senza considerare né rimandare.

Nei team biologici non c'è nulla tra lo stimolo e la risposta.

Nei team umani esiste qualcosa tra lo stimolo e la risposta: la forza di volontà.

Forza di Volontà e Principi Chiave Nei Team Umani

Photo credit: Andres Rodriguez

Il modo in cui agiamo è influenzato dai principi su cui ci basiamo nel momento in cui riceviamo lo stimolo.

Per esempio, se non mi sento adeguatamente supportato o apprezzato dal resto del team, mi preoccuperò troppo di essere giudicato e ogni volta che farò qualcosa avrò paura di fallire.

Al contrario se mi sentirò supportato in pieno dal mio team non avrò paura di correre qualche rischio pur di risolvere il problema che mi affligge.

In parole semplici, i team biologici non devono affrontare la questione della motivazione di un membro del team, mentre i team umani dovranno preoccuparsene.

Questo solleva un'importante questione quanto può ritenersi efficace la teoria del bioteaming in un team di collaborazione che non ha più motivazioni?

Non molto, secondo me!!

Perciò suggerisco che per essere efficace un team umano debba sempre tenere in considerazione principi e le motivazioni dei singoli membri del team.

A tal proposito nella figura qui sotto puoi osservare come le zone di azione di un bioteam siano rappresentate dalle coppie base del DNA del team, fatta questa premessa allora i principi chiave sono proprio le due colonne incurvate che si uniscono a formare la doppia elica del DNA.

Imparare ad Essere Ottimisti - L'Impatto Dei Principi Chiave Sulle Prestazioni Del Team

Photo credit: Steve Woods

Purtroppo non c'è molto materiale a disposizione riguardo l'impatto dei principi di un singolo membro del team sulle prestazioni dell'intera squadra.

L'unica ricerca che in parte analizza questa questione è un lavoro di Martin Seligman, intitolato "Imparare l'ottimismo".

Il dottor Seligman è uno psicologo che per gli ultimi venti anni ha studiato come apprendere l'ottimismo e come analizzare le vulnerabilità, per aiutare gli individui afflitti da depressione e da pessimismo.

Come argomento parallelo della sua ricerca, il dottor Seligman ha studiato il modo in cui l'ottimismo e il pessimismo dei membri di un team hanno un forte impatto sul resto dei membri.

La sua teoria è che l'ottimismo funziona in quegli individui e in quelle squadre in cui la resilienza è maggiore di quella dei pessimisti che, solitamente, tendono ad arrendersi.

Nel contesto del team, il Dottor Seligman crede che se due squadre hanno, in termini generali, le stesse abilità ma, una è ottimista e l'altra è pessimista, quella ottimista affronterà meglio le difficoltà.

l Dottor Seligman c'è ne da dimostrazione nello sport, utilizzando come riferimento due squadre americane di baseball e di basket.

Per intere stagioni, ha messo in relazione le due squadre e ha registrato il loro livello di ottimismo/pessimismo ascoltando le loro dichiarazioni alla stampa dopo le sconfitte.

Gli ottimisti di solito tendono a definire la loro sconfitta come 'temporanea', 'specifica' ed 'esterna' lì dove i pessimisti la dichiarano 'permanente', 'universale' ed 'interna'.

Quindi per l'ottimista la sconfitta è un episodio temporaneo, circoscritto, che può essere affrontato o evitato la volta successiva.

Un pessimista invece vede un ostacolo come qualcosa di permanente, che in un'ottica più ampia riflette una debolezza fondamentale o una situazione per la quale non c'è nulla da fare.

I Principi Dei Team ad Alto Rendimento

Photo credit: Konstantinos Dafalias

Ho trovato un articolo molto utile, Come Ispirare il tuo Team, scritto da Charlie Feld per CIO Magazine nel quale suggerisce che i principi secondo cui un leader deve operare affinché il suo staff diventi un team ad alta rendimento sono:

1) Fiducia

2) Speranza

3) Divertimento e

4) Opportunità.

Non ho trovato nient'altro di pubblico dominio che riguardi i principi per un team ad alto rendimento.

C'è però dell'eccellente materiale sulle le caratteristiche dettagliate e i comportamenti di un team ad alto rendimento - due dei più utili sono Hot Groups e Organizing Genius.

Scoprire i Principi Nascosti di un Team ad Alto Rendimento

Photo credit: Karen Barefoot

Partendo dalla mia esperienza di lavoro di squadra e dall'analisi del materiale di cui ho già parlato, sono stato in grado di stilare sette principi nascosti su cui sembrano basarsi i team ad alto rendimento (HPT):

1. Dichiarare Pubblicamente la Propria Responsabilità

   I membri di un team ad alto rendimento sanno che ogni singolo membro della squadra ha la propria responsabilità.

   Ciascun membro del team sa che tutti possono contare su di lui e che lui può contare sul resto della squadra.





2. Avere Fiducia Nella Competenza Dei Componenti Del Team

   I membri di un team HPT sanno che il resto del team ripone molta fiducia in loro e sanno come svolgere il loro lavoro in modo appropriato senza essere supervisionati.

   In un team multidisciplinarequesto si traduce con "Io so cosa devi fare e ho fiducia in quello che puoi fare. Il modo in cui lo farai è affar tuo"





3. Chiedi e ti Sarà Dato

   I membri del team HPT sanno che se hanno bisogno di aiuto possono chiedere, perché l'aiuto gli verrà liberamente offerto.

   Sanno infatti che chiedere aiuto, moderatamente, migliora il loro rapporto con gli altri membri. Credono anche che sia sbagliato lottare da soli, inoltre pensano che sia sbagliato sia non chiedere aiuto che chiederlo ma essere ignorati dal resto del team.





4. Essere Totalmente Trasparenti

   I membri del team HPT si aspettano di essere stimati ed apprezzati in maniera onesta ed opportuna qualunque sia il progetto nel quale siano coinvolti, anche se non li riguarda direttamente. Credere di essere un team leader fa parte della dinamica di ogni membro, il quale si sente in grado di contribuire al progetto al di là degli specifici compiti assegnatigli.

   Sanno anche di poter esprimere il loro parere riguardo situazioni delle quali non sono direttamente responsabili e che tali opinioni saranno ascoltate e rispettate.





5. Condividere la Gloria e le Soddisfazioni

   I membri di un team HPT sanno di essere una squadra e, in quanto tale, condividono con gli altri membri le gioie e i dolori. Ricordi i quattro moschettieri? "Uno per tutti e tutti per uno". I membri di un HPT hanno fiducia nel fatto che il loro leader non prenderà ingiustamente la fetta più grande del successo e neanche la vergogna del fallimento.

   Basarsi su questo principio vuol dire sostenersi l'uno con l'altro e affidarsi non solo al leader ma anche a tutti gli altri membri del team.





6. Dare un Valore Significativo Alla Missione da Compiere

   I membri del team HPT credono che la missione in cui sono impegnati sia davvero rilevante, importante e significativa. Sanno che se loro avranno successo, avranno dato un contributo fondamentale alla loro organizzazione, o anche di più.

   Se vedono il progetto in cui sono coinvolti come un affare come un altro o come un lavoro di routine, allora la loro motivazione calerà decisamente. Parte del compito di un leader è fare in modo che l'incarico non sembri di poco conto, semplice o "già fatto".

   Ricordati che ogni singolo membro del team penserà di essere l'unica persona in grado risolvere ogni problema.

   
   
   

7. Dimostrare Ottimismo

   Finalmente, come discusso nel paragrafo su come "Imparare L'Ottimismo", i membri del team sapranno di essere in grado di portare a termine la missione a qualunque costo.

I Buoni Principi Fanno sì Che un Team Lavoro Duri Nel Tempo

Photo credit: Deon Staffelbach

Una delle principali conseguenze per un team che segue questi sette principi chiave, è che il lavoro apparirà più semplice e che vorrà impiegare tutte le ore necessarie per riuscire nel progetto.

Per esempio, se ti senti affidabile, se c'è un sentimento di gloria condiviso, se senti un profondo senso della missione e sai che le aspettative di successo sono alte, farai qualunque cosa pur di portare a termine la missione.

Il Bioteaming Include L'Individuazione dei Principi del Tuo Team

Il primo passo è provare a individuare i principi attuali di ciascun membro della tua squadra.

Il secondo potrebbe essere quello di compararli con i sette principi chiave sopra descritti per individuare le motivazioni.

Come per tutte le situazioni le persone possono essere incoraggiate a modificare le loro convinzioni, ma alla fine del giorno non sono sicure che queste convinzioni tornino a galla.

Le tecniche migliori per convincere le persone a cambiare i propri principi sono prima di tutto quella di illustrare le conseguenze, e poi di proporre dei modelli di principi alternativi.

Entrambi questi compiti sono di responsabilità del membro senior del team e dei membri della squadra che hanno principi in linea con quelli dell'HPT.

Un team che opera secondo i principi del bioteam, opera in armonia e ha un enorme potenziale per diventare un super team ad alte prestazioni.

Referenze

1. Frankl, V., 1984. L'uomo Alla Ricerca Del Significato, Simon & Schuster

2. Seligman, M., 1990. Imparare L'Ottimismo - Come Può Cambiare il Tuo Modo di Pensare e la Tua Vita, Free Press

3. Lipman-Blumen, J. & Leavitt, H., 1999. Hot Groups - Seminali, Nutrili e Usali Per Rendere Hot la Tua Organizzazione, Oxford University Press

4. Bennis, W., 1997. Organizzare Dei Cervelloni - Il Segreto di Una Collaborazione Creativa, Nicholas Brealey Publishing

Informazioni sull'Autore

Ken Thompson è ricercatore, scrittore e imprenditore specialista di lavoro in team di alto livello e di applicaziona, alla realtà della collaborazione online, dei modelli relazionali vincenti del mondo reale. Ha pubblicato un articolo molto interessante intitolato "The Bioteaming Manifesto" che illustra i principi base della sua visione. Ken pubblica i suoi migliori articoli su Bioteams.com e ha un mini-sito dedicato alle tecniche di collaborazione.